Controlli dei Nas su ambulanze di tutta Italia: denunciato anche il presidente di un'associazione alessandrina

Radio Gold INTERNO

L’operazione rientra in un‘ampia attività di tutela della salute in tutta Italia nel settore della sicurezza sanitaria in concomitanza con l’attuale periodo di emergenza pandemica.

– C’è anche il presidente di un’associazione attiva nella provincia di Alessandria tra le persone denunciate nell’ambito di un’operazione condotta dai Carabinieri per la Tutela della Salute sulle ambulanze.

Da ultimo, gli accertamenti hanno evidenziato personale infermieristico e di ausilio, impiegati a bordo di ambulanze di emergenza-urgenza, privi di abilitazione e di corsi basici di primo intervento, in altri casi invece ancora non sottoposto alla vaccinazione anti-Covid

I militari hanno compiuto controlli dei veicoli impiegati nel trasporto e soccorso sanitario, verificato gli standard di sicurezza e di igiene delle autoambulanze. (Radio Gold)

Ne parlano anche altri media

Nell’ambito di una più vasta campagna di controlli, i militari hanno ispezionato 40 ambulanze operanti sull’intero territorio abruzzese, riconducibili sia alle Asl che alle varie associazioni locali e impiegate nell’emergenza urgenza e nel trasporto infermi. (ChietiToday)

Per 21 veicoli è scattata la segnalazione alle Autorità amministrative e sanitarie per carenze nei requisiti minimi necessari per il funzionamento del servizio. ell’ambito della strategia realizzata dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute nel settore della sicurezza sanitaria durante l’attuale periodo di emergenza pandemica, si annoverano i controlli dei veicoli impiegati nel trasporto e soccorso sanitario, con la verifica degli standard di sicurezza ed igiene delle autoambulanze. (Certa stampa)

Su 32 ambulanze controllate, 8 sono risultate non autorizzate e difettano dei requisiti minimi di sicurezza. Per quanto riguarda i mezzi usati per il soccorso e il trasporto dei pazienti, 8 su 32 presentano serie inadeguatezze e assenza dei requisiti minimi di sicurezza (Primonumero)

Mentre sono state cinque le violazioni amministrative per carenze igieniche e per la presenza di parti arrugginite e incrostate sui mezzi di soccorso. (ciociariaoggi.it)

Postazioni 118 e ambulanze al setaccio da parte dei militari del Nucleo antisofisticazione e sanità del Molise. Tra gli episodi più eclatanti, sono state rilevate dai Carabinieri dei NAS tecniche elusive per evitare il controllo delle ambulanze irregolarmente adibite al trasporto di infermi nonchè ventilatori polmonari collegatori a bombole contenenti ossigeno medicinale con data di scadenza superata addirittura dal luglio 2018. (Termoli Online)

In casi addirittura più gravi alcuni mezzi sono risultati privi di autorizzazioni e requisiti per svolgere adeguatamente il trasporto di malati. Il Nas di Campobasso ha controllato 20 postazioni del 118 e 32 ambulanze; al termine dei controlli sono state segnalate 8 ambulanze “non autorizzate e in parte mancanti di requisiti minimi” e 13 postazioni del 118 per “carenze organizzative e strutturali”. (Il Quotidiano del Molse)