Sparatoria in una scuola: uccisi diversi studenti e un insegnante. Un uomo ancora nell’edificio

Thesocialpost.it INTERNO

Sparatoria in scuola: fermato un ragazzo, uno ancora nella scuola. La polizia avrebbe fermato un adolescente e sembra che nella scuola ci sarebbe stata anche un’esplosione.

È notizia degli ultimi minuti, una terribile sparatoria in una scuola che arriva dalla Russia.

Alcuni studenti e un insegnante sarebbero rimasti uccisi in una sparatoria in una scuola di Kazan, la capitale della repubblica russa del Tatarstan (Thesocialpost.it)

Su altri giornali

La voce degli studenti: la scuola causa ansia e stress, che sia a distanza oppure in presenza. “Serve un cambio di priorità – continua Uds in una nota – Bisogna porre attenzione alla scuola, occorre attribuire centralità agli studenti e al loro sviluppo, cercare finalmente di superare uno studio superficiale volto all'altrettanto superficiale voto”. (BresciaToday)

Senza contare che la metà dei partecipanti al sondaggio dice di non ricevere le mascherine a scuola Sul finire dell’anno scolastico riesplode il caso delle mascherine che le scuole settimanalmente ricevono e consegnano agli studenti. (Corriere della Sera)

Il consiglio di Lancini è quindi di “non generalizzare innanzitutto perché molti professori sono riusciti a cogliere il momento. Bisognerebbe cambiare la visione dell’adolescente: abbiamo sistemi didattici formativi che funzionano in base alla colpa, e invece l’adolescente odierno va coinvolto attraverso modelli di cooptazione (Orizzonte Scuola)

La scuola in presenza non piace agli studenti: "Troppe verifiche a maggio" di Jacopo Ricca. (La Repubblica)

Se c’è chi si lamenta, giustamente, della qualità delle mascherine, c’è chi le mascherine non le riceve proprio: sempre dal sondaggio, solo il 54% dei rispondenti dichiara di ricevere tutti i giorni le mascherine in classe. (Orizzonte Scuola)

Il 96% degli studenti si porta la mascherina da casa perché quelle del Ministero “puzzano e non aderiscono al volto”: è questo il risultato di un sondaggio effettuato da ScuolaZoo. ScuolaZoo ha poi chiesto agli studenti come sono fatte le mascherine che ricevono e com’è indossarle: più di tre studenti sue quattro (il 76%) dicono che non aderiscono bene al volto, quindi diventano praticamente inutili (Prima Pavia)