Ucraina, Mosca: «Kallas va rimossa e processata da tribunale internazionale»

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Il presidente della Duma russa, Vyacheslav Volodin, ha chiesto la rimozione dall’incarico dell’Alto rappresentante dell’Ue per gli Affari esteri, Kaja Kallas, e il suo deferimento a un tribunale internazionale delle Nazioni Unite. L’accusa, espressa in un post su Telegram, è quella di “russofobia” e di “oltraggio alla memoria storica” per aver, secondo Mosca, invitato i Paesi dell’Ue e i candidati all’adesione a non partecipare alle celebrazioni in Russia per l’80° anniversario della vittoria nella Seconda guerra mondiale (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre fonti
Steve Witkoff dopo l'incontro con il leader russo a San Pietroburgo: "Vicini a qualcosa di importante" "La richiesta di Putin è di raggiungere una pace permanente. (Adnkronos)
. "Se ne sta discutendo", ha spiegato, come riporta Sky News. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'inviato speciale Usa Steve Witkoff, che la scorsa settimana ha incontrato a Mosca Vladimir Putin, in un'intervista a Fox News ha spiegato che la chiave dell'accordo complessivo sull'Ucraina «riguarda i cosiddetti cinque territori, ma c'è molto di più: ci sono protocolli di sicurezza, non c'è la Nato, l'articolo 5 della Nato, insomma, ci sono un sacco di dettagli allegati». (Corriere del Ticino)