Messina, operazione antidroga a Giostra, arresti in corso

Lettera Emme INTERNO

Circa 350 poliziotti per eseguire gli arresti e i sequestri patrimoniali.

nonché il sequestro di immobili (appartamenti e garage-cantine), autoveicoli, motoveicoli e altre utilità economiche

La Polizia di Stato di Messina sta eseguendo decine di misure cautelari a carico di soggetti appartenenti a due pericolosissime organizzazioni criminali dedite al traffico di sostanze stupefacenti ed operanti nel rione cittadino di Giostra, divenuto teatro di un aspro scontro, anche armato, tra i gruppi delinquenziali degli ARRIGO e dei BONANNO per il controllo del territorio e del redditizio mercato della droga. (Lettera Emme)

Su altri giornali

per 13 persone nonché il sequestro di immobili (appartamenti e garage-cantine), autoveicoli, motoveicoli e altre utilità economiche. (Sicilians)

I particolari dell’operazione saranno illustrati durante un incontro con la stampa che si terrà alle ore 11,30 nell’ampia Sala Stampa della Questura di Messina presso la Caserma Nicola Calipari, nel pieno rispetto delle prescrizioni per la prevenzione epidemiologica, al quale presenzieranno il Procuratore Distrettuale Antimafia, Dr. (Stretto web)

Il provvedimento cautelare dispone la misura della custodia in carcere per 26 indagati, quella degli arresti domiciliari per 13 soggetti e quella dell’obbligo di presentazione alla P.G. I colpi, sparati con un fucile, raggiunsero i due uomini, ferendoli agli arti inferiori. (Messina in diretta)

Un’associazione, quest’ultima, che, peraltro, poteva contare sulla disponibilità di armi da utilizzare per assicurare un efficace controllo del territorio e del mercato dello spaccio. All’attività ha anche collaborato personale dei Commissariati di Pubblica Sicurezza Distaccati e Sezionali della Provincia di Messina, della D. (MessinaToday)

Gli odierni arrestati Vittorio Stracuzzi e Girolamo Stracuzzi erano, poi, responsabili dell’attività di spaccio nello stabile “C”, mentre Antonino Stracuzzi e Antonino Arrigo erano “referenti” per lo stabile “B”. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)