Contagi in aumento, la Campania chiede di chiudere le scuole per un mese a Natale
De Luca è stato sempre tra i governatori che, per primo, ha sospeso la scuola in presenza in caso di aumenti dei contagi, raccogliendo sempre tante polemiche dal fronte dei genitori.
Ma, per ora, non sembra che la richiesta della Campania abbia fatto proseliti
Una richiesta che riguarda essenzialmente i bambini delle elementari e delle medie e che, per il braccio destro di Vincenzo De Luca, dovrebbe partire dall’Immacolata. (CasertaNews)
Su altre fonti
“Abbiamo proposto che a partire dal prossimo otto dicembre, considerato che ci separano pochi giorni dalla pausa natalizia, abbiamo chiesto un mese di didattica a distanza per la scuola dell’obbligo perchè i dati sono molto preoccupanti”. (Paesenews)
Il tutto peraltro in piena campagna per le terze dosi agli insegnanti che in caso di stop potrebbero più agevolmente gestire le ulteriori somministrazioni Dad dal 9 al 22 e festività natalizie: la Regione Campania vuole raffreddare la curva del contagio tenendo per un mese gli studenti a casa. (Edizione Caserta)
E ieri, al drive in del Frullone riservato alle scuole, sono stati eseguiti 606 tamponi su 930 convocati. Triplicate le quarantene nelle scuole della Lombardia. Non solo la Campania, ma anche la Lombardia inizia a soffrire troppi contagi nelle scuole. (Il Riformista)
Vaccinazioni, code a Napoli per la terza dose. In mille sfruttano subito la possibilità di ricevere il siero 5 mesi dopo il richiamo (La Repubblica)
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Inoltre, i dati sono molto preoccupanti, soprattutto in questa fascia d’età“. Nel frattempo, Vincenzo De Luca torna a minacciare nuove chiusure delle attività se nelle prossime settimane dovesse registrarsi una grave espansione del contagio (ondanews)
