Fugge all’alt della polizia sui Navigli: inseguimento per Milano tra strade contromano e rossi bruciati. La donna alla guida era ubriaca

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MILANO – La Citroen sfreccia da corso di Porta Ticinese, piomba in piazza XXIV Maggio e si infila in viale Gorizia. Mancano pochi minuti alle 5 di ieri, gli agenti di una Volante dell’Ufficio prevenzione generale notano quella manovra spericolata e intimano l’alt alla donna al volante, azionando sirene e lampeggianti. Lei, però, continua la corsa come se niente fosse. Inizia in quel momento un inseguimento che si concluderà all’incrocio tra corso Genova e piazza della Resistenza partigiana, al termine di una pericolosa rincorsa tra rossi bruciati, strade percorse contromano e auto e scooter danneggiati: lì la conducente della Citroen si ritrova chiusa davanti e dietro dalle altre macchine della polizia richiamate dall’alert della centrale operativa. (IL GIORNO)
La notizia riportata su altri giornali
Leggi tutta la notizia Protagonista una donna di 29 anni alla guida di una Citroen lanciata ad alta velocità... (Virgilio)
La donna, italiana di 30 anni ha invece accelerato per fuggire percorrendo diverse vie del centro di Milano e danneggiando lungo il percorso auto e scooter in sosta fino a quando, al termine dell'inseguimento durato un paio di chilometri è stata fermata in corso Genova (IL GIORNO)

Vie contromano, auto e scooter in sosta colpiti. Un inseguimento di due chilometri lungo le strade di Milano, finito con l’arresto di una 29enne italiana per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. (Corriere Milano)
Gli agenti della volante l'hanno vista sfrecciare in auto, alle 5 di mattina, in Corso di Porta Ticinese e hanno intimato l'alt. La donna, un’italiana di 30 anni, però, invece di fermarsi ha accelerato per fuggire. (La Repubblica)