Gabriele Gravina rieletto presidente della Figc: è il terzo mandato

Gabriele Gravina rieletto presidente della Figc: è il terzo mandato
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Si è svolta a Roma l'assemblea elettiva della Figc che ha portato alla riconferma alla presidenza di Gabriele Gravina, candidato unico e al suo terzo mandato. E' stato rieletto con il 98,68 % dei voti. "Grazie a Infantino e Ceferin per la loro presenza in questa giornata, è un motivo di orgoglio e grande responsabilità", ha esordito parlando durante l'assemblea. "Amici del calcio italiano che accogliamo con gratitudine. (Sky Sport)

Ne parlano anche altre fonti

Il ct azzurro Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di TMW a margine dell'assemblea elettiva FIGC al Rome Cavalieri Waldorf Astoria Hotel, che ha visto trionfare Gabriele Gravina: "Sono molto felice che continuerà ad avere come presidente Gravina, persona che ritengo come molto capace. (Tutto Atalanta)

Il ct azzurro Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di TMW a margine dell'assemblea elettiva FIGC al Rome Cavalieri Waldorf Astoria Hotel, che ha visto trionfare Gabriele Gravina: "Sono molto feli (TUTTO mercato WEB)

Gabriele Gravina inizia il suo terzo mandato alla guida della Figc nel segno del dialogo e dell’unità fra le varie componenti in un clima di ritrovata serenità. Il 98,68 per cento ottenuto nella votazione a scrutinio segreto supera anche il 97,2 della prima elezione nell’ottobre 2019, mentre nel 2921 sconfisse Cosimo Sibilia (73,45 contro 26,25). (il Giornale)

Figc, Gravina rieletto cita Henry Ford: "Lavorare insieme è un successo"

Ai microfoni di Calcio Time è intervenuto Manuel Belleri, ex esterno della Lazio, tra le altre: sull’Empoli, Di Lorenzo e Anjorin… ESC EC “Ho avuto la fortuna di far parte di quest’importantissima società e devo confermare questo: ha un modo di fare scouting diverso dagli altri. (Europa Calcio)

È una persona che ritengo molto capace e conoscitore profondo del calcio. "Sono contento sia a livello tecnico sia umano per questa rielezione di Gabriele Gravina. (Tiscali)

Guardando Kristoffer Velde nelle prime partite con l’Olympiacos, ho notato sprazzi di talento cristallino. Tuttavia, la sua brillantezza iniziale ha presto lasciato spazio a prestazioni più opache. Questo mi ha fatto tornare alla mente il percorso di Sinisa Gogic, il serbo che Dusan Bajevic portò all’Olympiacos nel 1993 dall’Anorthosis. (Europa Calcio)