Btp Italia, come funziona il titolo di Stato che assorbe l'inflazione: cedola, premio fedeltà e modalità di acquisto

Btp Italia, come funziona il titolo di Stato che assorbe l'inflazione: cedola, premio fedeltà e modalità di acquisto
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Corriere della Sera ECONOMIA

Torna il Btp Italia, il titolo di Stato indicizzato al tasso di inflazione italiana pensato per i piccoli risparmiatori. La nuova emissione partirà il prossimo 27 maggio, per concludersi venerdì 30 maggio. Il titolo sarà collocato sul mercato in due fasi: la prima fase si svolgerà da martedì 27 a giovedì 29 maggio, salvo chiusura anticipata, e sarà riservata esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini, la seconda fase nella mattinata del 30 maggio sarà riservata agli investitori istituzionali. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Al termine del collocamento, potranno essere rivisti solamente al rialzo o confermati. Nella mattinata di venerdì 30 maggio sarà possibile la partecipazione ai soli investitori istituzionali. (Investireoggi -)

I capitali in uscita dall'America di Trump (effetto dazi) guardano verso i Btp italiani. Parafrasando un po’ i detti popolari legati al papato è quanto sta per accadere. (Il Messaggero)

Al riparo dall’inflazione con il nuovo Btp Italia

Per ben 22 volte Jerome Powell ha ripetuto il verbo “aspettare” durante la conferenza post meeting del Federal Open Market Committe di questa settimana. Il governatore è stato monotono, ma anche chiaro sulle prossime mosse, un po’ il contrario di quel che avviene con le comunicazioni di Donald Trump, sempre vivaci, qualche volta confuse. (Websim.it)

Dal 27 al 30 maggio sarà possibile sottoscrivere un titolo con scadenza a sette anni indicizzato all’inflazione. Il tasso fisso annuo, a cui verrà poi applicato il parametro variabile legato all’inflazione, sarà reso noto il 26 maggio, ma già da ora i risparmiatori che decideranno di partecipare al collocamento possono contare su un rendimento extra dell’1% nel caso in cui tengano il titolo in portafoglio fino alla scadenza (4 giugno 2032). (la Repubblica)