Gratteri: “Farò domanda per Milano, poi vedremo”

CatanzaroInforma INTERNO

Così il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.

A dirlo il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.

Gratteri, farò domanda per Milano poi vedremo. “Farò domanda per la procura di Milano, poi vedremo come andrà.

“A volte – ha detto poi – mi arrabbio perché passano gli anni e ancora stiamo discutendo delle stesse cose, mentre ci sono intere parti d’Italia bloccate per colpa della criminalità organizzata”. (CatanzaroInforma)

Ne parlano anche altre testate

(LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2. (La7)

Nicola Gratteri non usa mezzi termini e boccia la proposta avanzata dai ministri Mara Carfagna e Marta Cartabia. Intervistato a “Otto e Mezzo”, su La7, da Lilli Gruber, Gratteri ha spiegato: «Non ho visto nulla di concreto con questa commissione, ci sono grandissimi amministrativi anche al Sud e Catanzaro ha smaltito tutte le pratiche arretrate durante il Covid». (Quotidiano del Sud)

Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese. (La7)

«La prescrizione - ha detto poi Gratteri - deve rimanere così com'è, fino a quando non si fanno quelle riforme che servono a velocizzare e digitalizzare i processi e a rendere la pena meno conveniente del delinquere» (LaC news24)

L’indipendenza della magistratura va salvata liberando dalle correnti il suo organo di autogoverno». Lo afferma, in una nota, il deputato M5s Giuseppe d’Ippolito, che aggiunge: «La riforma della giustizia è altrettanto necessaria e urgente, ma sarebbe folle ignorare quanto avvenuto all’interno del Csm, i cui membri vanno scelti per sorteggio. (Corriere della Calabria)

Quanto al coinvolgimento del genero Giovanni Abramo, Grande Aracri afferma che sarebbe stato taciuto al fratello Ernesto, capo libero del suo gruppo di ‘ndrangheta all’epoca dei fatti. Grande Aracri prova a obiettare. (Quotidiano del Sud)