CAPRI. L'autista ha un malore, minibus precipita su un albergo. Lascia la compagna incinta da un mese

CasertaCE INTERNO

La notizia della nascita del piccolo meno di un mese fa.

Pare possa essere sbandato a causa di un malore, ma la dinamica è al vaglio degli inquirenti e per adesso non arrivano conferme.

Non sono chiare le dinamiche che hanno portato il bus a cadere nei pressi del lido-ristorante ‘Da Gemma’.

Emanuele ha perso il controllo del mezzo, probabilmente per un micidiale infarto che non gli ha lasciato scampo. (CasertaCE)

La notizia riportata su altri media

«Penso che San Costanzo ci abbia fatto la grazia - spiega Leonardo Rusciano - quel vialetto su cui è precipitato il bus è la strada d’accesso alla nostra spiaggia. Anche ieri ce n’erano una quindicina in acqua quando a un tratto, dalla strada di Marina Grande, è venuto giù l’inferno. (leggo.it)

In queste ora si sta lavroando alla rimozione del mezzo. Nell'incidente è morto il conducente (Emanuele Melillo, 33 ann) e sono rimaste ferite 23 persone. (Il Messaggero)

Emanuele Melillo, purtroppo, è morto. Quella strada mozziafiato (nel senso di bellezza, ma anche di pericolosità) che da Capri conduce a Marina Grande la conosceva bene. (ilGiornale.it)

Barriera che ha ceduto, causando la caduta del mezzo, che si è poi incastrato sulla passerella sul retro delle cabine del lido. Nell’incidente sono rimaste ferite 23 persone e l’autista del bus, Emanuele Melillo, 33 anni, napoletano, è morto. (IlNapolista)

Capri, bus precipita da strada, morto e feriti. A cura di Nico Falco. Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su Capri, bus precipita da strada, morto e feriti ATTIVA GLI AGGIORNAMENTI. Capri, via Marina Grande, all'altezza della tenenza della Guardia di Finanza. (Fanpage.it)

Forse la causa dell’incidente è stata un malore accusato dall’autista 33enne Emanuele Melillo, che ha perso la vita nell’impatto. Il minibus sbanda, sfonda una ringhiera di protezione della carreggiata e precipita nel vuoto finendo nello stabilimento balneare Le Ondine di Capri. (Il Fatto Quotidiano)