Addio a Gigi Simoni, gentiluomo del calcio italiano

Vanity Fair Italia SPORT

Tra le tante dichiarazioni, una ci sembra fotografare bene la traccia lasciata da Gigi Simoni in questo mondo.

Gigi Simoni è morto all’età di 81 anni, 62 dei quali li ha passati in un campo di calcio, prima da giocatore, poi da allenatore, infine da dirigente.

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Di Gigi Simoni viene ricordato soprattutto la sua esperienza sulla panchina dell’Inter. (Vanity Fair Italia)

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Il 22 giugno del 2019 era stato colpito da un ictus, venendo ricoverato nell’ospedale di Pisa. Dopo 11 mesi esatti, l’ex allenatore di Lazio e Inter tra le altre, non ce l’ha fatta. (Giallorossi.net)

Appena saputo la notizia ho chiamato i miei compagni, da Ze Elias a Zamorano che vivono dall'altra parte del mondo. Queste le parole rilasciate all'Ansa da parte di Massimo Moratti per omaggiare la memoria di Gigi Simoni, scomparso nella giornata odierna all'età di 81 anni. (QUOTIDIANO.NET)

Peccato, lo possiamo dire con estrema onestà anche e soprattutto oggi, perché Simoni è stato certamente anche molto altro. E’ accaduto anche a Gigi Simoni, scomparso in queste ore, uomo fondamentalmente di un calcio fatto di figurine, di tagliandi da staccarsi allo stadio, di radioline e di commenti che duravano fino al lunedì. (juventibus)

Un quarto di secolo come giocatore, dapprima nelle giovanili della Fiorentina, poi Mantova, Napoli, ancora Mantova, Torino, Juventus, Brescia e Genoa città nella quale nel 1974 ha appeso le scarpe al chiodo. (La Voce di Mantova)

La società ne ha fatte confezionare di quattro tipi: due sono nere e due sono bianche, con diversi loghi. Se giocheremo in deroga al Porta Elisa? (Gazzetta Lucchese)

Morto Gigi Simoni nel giorno dei 10 anni del Triplete. Simoni ha incarnato “l’interismo più genuino” ed a lui è legato il ricordo di Ronaldo: “Sulla panchina nerazzurra arrivò nel 1997, assieme al Fenomeno. (Liberoquotidiano.it)