Corea del Sud, sconfiggere COVID-19 andando a caccia del coronavirus — L'Indro %

L'Indro ESTERI

A differenza dell’Italia o della Cina, in Sud Corea non è stato registrato nessun caso di contagio tra il personale sanitario.

La Corea del Sud è la seconda Nazione asiatica maggiormente colpita dall’epidemia del coronavirus COVID-19 dopo la Cina.

«La Corea del Sud è una Repubblica Democratica, quindi non possiamo adottare misure autoritarie come in Cina.

La percentuale di individuazione virale più vicina alla Corea del Sud si registra nel Baharain (4.910 test su 1 milione). (L'Indro)

Ne parlano anche altre testate

L’importanza di testare. La parte più evidente della strategia sudcoreana è abbastanza semplice: testare, testare e testare. L’intenso controllo della popolazione limita la privacy dei sudcoreani, ma è stata una parte cruciale del successo della Corea del Sud nella lotta al diffondersi del nuovo coronavirus (FocusTECH)

Ad oggi i morti sono 122 (+2 nella giornata odierna). Il paese confinante con l'Italia, come da comunicazione, ha dichiarato che all'interno dei 26 cantoni sono presenti 9,117 (+322) infetti e 131 ricoverati. (Milan News)

Le autorità sanitarie della Corea del Sud hanno assegnato a tale strategia il nome di TRUST (Fiducia). Il governo ha persino omaggiato tale sentimento con un filmato pubblicato sul suo portale web (video), dal titolo “Korea, Paese delle meraviglie?”. (AsiaNews)

A un certo punto alla chiesa millenarista era stato attribuito il 60% dei contagiati nel Paese asiatico. Ne parliamo con Massimo Introvigne, direttore del CESNUR (Centro Studi Nuove Religioni), uno dei principali esperti di religiosità alternativa (nella foto sotto). (Corriere del Ticino)

Chi banalmente possiede uno smartphone di queste aziende consente a queste ultime di aver accesso a diverse informazioni: dati personali, numeri di telefono e la propria posizione. Si tratta di cedere alcuni dati personali. (Il Messaggero)