I Rolling Stones avvisano Trump: «Non usare più i nostri pezzi»

Mick Jagger e compagni non sono le uniche rockstar a non gradire l’associazione dei loro pezzi con Trump.

Il presidente americano ha utilizzato la celebre «You Can’t Always Get What You Want» nel suo ultimo comizio a Tulsa, in Oklahoma.

Il brano era già stato suonato durante la campagna per le elezioni del 2016 e già allora la band inglese aveva chiarito in un tweet che «I Rolling Stones non sostengono Trump». (Corriere del Ticino)

Su altre fonti

Mick Jagger e compagni non sono le uniche rockstar a non gradire l'associazione dei loro pezzi con Trump. Qualche settimana fa la famiglia di Tom Petty ha chiesto ufficialmente alla campagna del presidente non usare più i suoi brani dopo che 'I won't back down' era stata suonata sempre a Tulsa (Nuovo Sud)

I Rolling Stones minacciano di fare causa a Donald Trump se continua ad usare le loro canzoni come colonna sonora dei rally elettorali. Lo riporta la rivista Rolling Stone. (ROMA on line)

Roma 23/05/2017 – Il Presidente degli Stati Uniti d’America in visita in Italia / foto Insidefoto/Image nella foto: Donald Trump. Usa, i Rolling Stones ‘minacciano’ di muoversi per vie legali contro il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump: ‘Non usi più le nostre canzoni ai comizi’. (News Mondo)

Il presidente americano ha utilizzato la celebre "You Can’t Always Get What You Want" nel suo ultimo comizio a Tulsa, in Oklahoma. Mick Jagger e compagni non sono le uniche rockstar a non gradire l’associazione dei loro pezzi con Trump. (Il Giornale di Vicenza)

Al Tardini contro il Parma i nerazzurri mettono in scena una delle loro recite più collaudate: la domenica di straordinaria follia. Cosa succede al Milan. Chi esce meglio da questa domenica è invece il Milan. (Il Sole 24 ORE)

«Questa potrebbe essere l'ultima volta che Trump usa una canzone di Jagger/Richards per la sua campagna elettorale - recita una dichiarazione diffusa dalla band - se Donald Trump persiste ed ignora l'ingiunzione, dovrà affrontare una causa». (Il Mattino)