Nostalgia: da oggi al cinema, clip e foto del film con Pierfrancesco Favino

Questa la sinossi ufficiale:. Dopo quarant’anni di lontananza Felice torna lì dov’è nato, il rione Sanità, nel ventre di Napoli.

Riscopre i luoghi, i codici del quartiere e un passato che lo divora

Dopo essere stato presentato in Concorso al 75º Festival di Cannes, Nostalgia arriva nelle sale cinematografiche italiane: dal film di Mario Martone, tratto dal romanzo omonimo di Ermanno Rea, vi mostriamo due clip inedite e le foto ufficiali. (Lega Nerd)

La notizia riportata su altre testate

Alle ore 18.30 Tiziano Fratus presenterà i libri Alberi millenari d’Italia e Ogni albero è un poeta, con la moderazione della giornalista Federica Augusta Rossi. A seguire la degustazione delle birre artigianali Ama Crai Est, guidata da Marco Comunian, docente e referente forniture di AIS Veneto. (Sardegna Reporter)

Adesso Napoli attende il cast il 30 maggio al Modernissmo, ma soprattutto il Rione Sanità aspetta tutti i protagonisti di questa favola meravigliosa, a luglio, nella settimana che il quartiere vive per San Vincenzo Con noi è stato speciale, durante la lavorazione del film e anche qui a Cannes, si è calato a pieno nella realtà del nostro quartiere e ha voluto sapere di noi, delle nostre vite. (Corriere del Mezzogiorno)

Eppure lungo tutto questo film che sì intitola Nostalgia, in cui di nostalgia ce n’è molta e nel quale il rapporto del protagonista con il passato è cruciale, la nostalgia non sarà mai una forma di conoscenza. (BadTaste.it Cinema)

Certo, l’approdo è nel cimitero delle Fontanelle di memoria rosselliniana, ma qui prevale la citazione come in altri casi l’autocitazione da L’amore molesto Ad eccezione dell’incipit in via Foria, di un’inquadratura del Vesuvio e del mare che affiora come memoria ritrovata, Nostalgia si muove in un’autarchica unità di luogo. (Corriere del Mezzogiorno)

Vittoria – Un enorme cetaceo, un capodoglio di circa 15 metri, è stato ritrovato spiaggiato a Scoglitti. Sul posto dopo la segnalazione di alcuni residenti sono intervenuti i volontari del WWF, gli uomini della Guardia costiera e il veterinario ma purtroppo il cetaceo era già morto. (Quotidiano di Ragusa)

Non ci vuole un occhio da critico per notare e farsi colpire da un timore che, anche questo, lentamente nel film diventa sicurezza in sé fino ad un grande sorriso finale, sicuro di sé, di nuovo a casa. (Wired Italia)