Apple fa causa a NSO Group, società che vende lo spyware Pegasus: «Usato per spiare gli utenti con iPhone»

Una delle richieste principali della società guidata da Tim Cook è che NSO Group non possa mai più utilizzare i software o i prodotti Apple.

Apple però non è stata la prima grande azienda del mondo della tecnologia a muoversi contro NSO Group.

A luglio un’inchiesta ha svelato come Pegasus sia stato usato da governi autoritari per controllare oppositori politici, giornalisti e attivisti. La pressione a livello internazionale contro NSO Group continua a crescere. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Malgrado l’abuso subìto per la distribuzione di FORCEDENTRY, precisa Apple, i suoi server non sono stati hackerati o compromessi durante questi attacchi. L’azione legale avviata dal gruppo statunitense chiede un’ingiunzione contro Nso per impedirle di utilizzare qualsiasi software, servizio o dispositivo Apple. (Computer Magazine)

Nella causa della società di Cupertino si legge che Nso "non ha violato i dati contenuti sui server Apple, ma ha abusato dei servizi e dei server della societá per perpetrare attacchi". Secondo la società di Cupertino, i suoi dipendenti hanno trascorso migliaia di ore a rispondere agli attacchi del gruppo Nso. (Milano Finanza)

Apple specifica che le notifiche non chiedono mai di cliccare su link, aprire file, installare app o profili, fornire la password dell'ID Apple o i codici di verifica tramite email o telefono Gli utenti riceveranno inoltre un messaggio su iMessage e una email al numero di telefono e all'indirizzo associato all'ID Apple. (Punto Informatico)

Apple ha rivelato che sta informando il gli utenti che sono stati presi di mira tramite l’exploit FORCEDENTRY per una vulnerabilità ora patchata che ha consentito l’installazione di Pegasus sui loro dispositivi. (iPhone Italia)

Apple ha fatto causa a NSO Group, l’azienda israeliana creatrice dello spyware Pegasus, ritenendola responsabile della sorveglianza e del rilevamento degli utenti Apple. (DDay.it - Digital Day)

Apple vs NSO Group. Tutto ruota attorno a questa parola: “sicurezza”. Apple, insomma, non ci sta: Cupertino chiede che NSO Group non utilizzi più prodotti Apple e che non sviluppi più software che ne vanno a violare i software, così da tutelare la sicurezza degli stessi e dei suoi utenti (Punto Informatico)