Pace fiscale, saldo e stralcio, rottamazione cartelle nel Dl Sostegno

The Italian Times ECONOMIA

Saldo e stralcio per le cartelle emesse dal 2015 fino a 5 mila euro, rottamazione per tutte per altre ma senza calcolare sanzioni e interessi.

Sono queste le novità contenute nel nuovo provvedimento su cui sta lavorando il governo Draghi, secondo quanto anticipato da ItaliaOggi.

Sempre dal 1° marzo ricominceranno a decorrere i termini per i pagamenti delle rate delle precedenti rottamazioni

Di conseguenza, a partire da lunedì 1° marzo, l’Agenzia delle entrate potrà ricominciare a notificare cartelle e avvisi di accertamento, sebbene sia comunque previsto uno scaglionamento di due anni. (The Italian Times)

La notizia riportata su altre testate

Il primo è la proroga delle scadenze delle cartelle esattoriali, per le quali l’Agenzia delle entrate ha pronti 50 milioni di atti da inviare. Le novità previste nel Decreto Ristori 5. (Sassari Oggi)

Cartelle, si studia saldo e stralcio sotto i 5.000 euro. I TEMPI. Il differimento essere ufficializzato entro domani, primo marzo, per poi probabilmente inserire norma e coperture nel decreto Sostegno atteso entro la prossima settimana. (Il Messaggero)

Secondo Italia Oggi, l’operazione dovrebbe riguardare il saldo e stralcio delle cartelle esattoriali emesse dal 2015, con un valore entro i 5 mila euro. Il termine riguarda le rate del 2020 ancora non versate a cui si aggiunge la prima rata del 2021 della rottamazione-ter (Open)

Come detto, le cartelle interessate sono quelle emesse dal 2015, ma a differenza del saldo e stralcio del 2018, questa volta è più alto l’importo dei ruoli interessato all’annullamento delle cartelle: 5 mila euro. (RagusaNews)

Solo un intervento in extremis potrebbe portare la tanto attesa proroga di due mesi, di cui si starebbe continuando a discutere In arrivo la nuova pace fiscale che il governo a guida Mario Draghi intende avviare fra qualche mese. (ilGiornale.it)