Italiani e auto: cresce la preferenza per le vetture termiche, scetticismo sull’elettrico

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Verona Economia ECONOMIA

Gli italiani guardano sempre più alle auto termiche e ibride: è quanto emerge dalla Global Automotive Consumer Study 2025 di Deloitte, un’analisi condotta su 31.000 consumatori in 30 Paesi, tra cui l’Italia. Nel nostro Paese, il 32% degli automobilisti sceglierebbe oggi un’auto benzina o diesel, in crescita rispetto agli anni precedenti (+2% sul 2024, +13% sul 2023). Un ulteriore 32% si orienta sulle ibride mild o full, portando il totale di chi preferisce una motorizzazione tradizionale al 64%. (Verona Economia)

Ne parlano anche altri giornali

La gara a tre più combattuta di sempre è vicina a chiudersi: i dati parlano chiaro, se vuoi risparmiare e non piangere al distributore, devi scegliere lei. (AutoMotoriNews)

Immatricolazioni ancora in discesa a gennaio: in Italia si sono fermate a quota 133mila le autovetture vendute lo scorso mese per un calo del 5,9% sul 2024 e del 19,1% sul gennaio 2019, cioè sulla situazione ante-crisi da Coronavirus. (Nicola Porro)

Superfluo specificare che la ricarica alle colonnine pubbliche è un tema fondamentale per gli utilizzatori dei veicoli elettrici, ma anche per chi sta valutando un possibile acquisto. (SicurAUTO.it)

Partendo dal costo della ricarica alla colonnina pubblica, i risultati sono eloquenti: in Italia si raggiungon… ROMA – Rifornire un’auto elettrica in Italia è molto più costoso rispetto ad altri paesi, soprattutto a causa delle tariffe della ricarica pubblica. (la Repubblica)

– Gli italiani, rispetto alla media europea, utilizzano più di tutti l’automobile, ma non quella elettrica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E' ciò che emerge dallo studio di Deloitte Global Automotive Consumer Study 2025, secondo cui il prezzo elevato delle auto a batteria elettrica (BEV), la riduzione degli incentivi e le preoccupazioni legate alla ricarica continuano a rappresentare ostacoli significativi. (idealista.it/news)