Ecofin, Salvini: “bene Giorgetti, gli investimenti in sicurezza non danneggino sanità, scuola e famiglie”

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LA STAMPA Finanza INTERNO

“Bene Giancarlo Giorgetti, quando conferma che "sarebbe inaccettabile" che eventuali ulteriori finanziamenti alla difesa siano "a scapito della spesa sanitaria e dei servizi pubblici". Così Matteo Salvini a commento di quanto emerso all’Ecofin."Investire in sistemi di protezione e sicurezza a livello nazionale è assolutamente utile, senza togliere fondi a sanità, scuola e famiglie, ed è fondamentale che l’Europa sia promotrice di pace, accompagnando le iniziative e le proposte di Trump, Zelensky e Putin (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altri giornali

Giancarlo Giorgetti propone la via italiana al piano europeo per la difesa, mettendo d'accordo la maggioranza e raccogliendo l'apertura di credito da parte della Francia. Nel frattempo, continua il dibattito politico sulla sicurezza del Continente. (il Giornale)

Dopo la cena di lunedì 11 marzo, animata da opinioni divergenti su come reperire gli 800 miliardi di euro per il piano di riarmo europeo, il titolare del Mef, Giancarlo Giorgetti, ha fatto quel che gli riesce meglio: far quadrare il più possibile i conti. (Milano Finanza)

Nel novembre 2011 Giorgia Meloni era ministro della Gioventù nel quarto governo Berlusconi. Questo fatto non è di poco conto perché - a distanza di 14 anni - continua a propagare i suoi effetti su Giorgia Meloni presidente del Consiglio. (L'HuffPost)

Giorgetti: «No al finanziamento della difesa a scapito della sanità o dei servizi pubblici»

MILANO – Mentre la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen continua a ribadire la necessità per i Paesi europei di rafforzare le spese per la difesa, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti predica cautela. (la Repubblica)

Ieri sera a cena, dopo la riunione dell’Eurogruppo, i ministri finanziari dei Ventisette hanno discusso delle diverse opzioni finanziarie sul tavolo per incrementare gli investimenti nella Difesa in Europa e questa mattina a colazione, prima dell’Ecofin, si concentreranno invece sulla flessibilità fiscale. (Corriere della Sera)

Giorgetti ha anche precisato che una valutazione del piano Ue di riarmo potrà essere fatto soltanto alla fine, «No alla frenesia» ha puntualizzato. «Per il governo italiano il finanziamento della difesa non potrà avvenire a scapito della sanità o dei servizi pubblici». (Corriere TV)