Influenza, Molise in controtendenza: incidenza più bassa d'Italia

Il Quotidiano del Molse SALUTE

Nella 45sima settimana del 2021 si osserva un’incidenza di sintomatologia simil-influenzale pari a 4,2 casi per mille assistiti.

Nelle fasce 0-4, 5-14 e over 65 non sono stati segnalati episodi. La stagione influenzale 2021-22 è iniziata con molti più casi rispetto anche alle stagioni precedenti la pandemia.

Presentato il rapporto epidemiologico InfluNet: casi in diminuzione.

Nelle altre, 0-4 anni, 5-14 e over 65 non sono stati segnalati episodi di influenza, unico caso in Italia tra le Regioni che finora hanno attivato la sorveglianza Influnet

Dal report emerge che tutti i casi segnalati sono riconducibili alla fascia di età 15-64 anni che al momento risulta quella maggiormente colpita dall’influenza. (Il Quotidiano del Molse)

Ne parlano anche altre fonti

1) L'influenza è una malattia respiratoria provocata da virus (virus influenzali) che infettano le vie aeree (naso, gola, polmoni). Il vaccino antinfluenzale è raccomandato per tutti i soggetti a partire dai 6 mesi di età che non hanno controindicazioni al vaccino. (Gazzetta del Sud)

Nel Lazio avremo una corsia preferenziale per i bambini fragili, ma per tutti i bambini sarà possibile vaccinarsi" Ecco perchè gli esperti, oltre alla prevenzione, raccomandano di vaccinare anche i bambini sia contro l'influenza che contro il Covid. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Si è riscontrato anche un lieve calo di nuovi contagi tra i bambini al di sotto dei 4 anni, che comunque rimangono la fascia più colpita. Nonostante l’incidenza rimanga quasi doppia rispetto a quella registrata nella stagione 2019-2020, dopo un inizio in corsa, in questi ultimi giorni la diffusione del virus influenzale stagionale sembra essersi stabilizzata. (MilanoPost)

E lancia un appello: «Non siamo solo medici di famiglia: conosciamo i problemi sanitari, i timori, i dubbi delle persone. Cricelli (medici di famiglia): "A Natale il picco dell’influenza che si incrocerà con il Covid". (Toscanaoggi.it)

Su scala regionale, Piemonte e Lombardia continuano ad avere i tassi di incidenza più elevati, al di sopra di 6 casi su mille Nonostante il progressivo appiattimento della curva, l'incidenza rimane quasi doppia rispetto a quella registrata nella stagione 2019-2020, quando, nella stessa settimana dell'anno, l'incidenza era pari a 2,38 casi per mille. (Giornale di Sicilia)

“Dobbiamo vaccinarli – ha continuato – perchè dall’esperienza del nostro ospedale abbiamo avuto la sfortuna e il dolore di doverci confrontare con casi molto complessi e gravi. (Metro)