La prima premier svedese si dimette dopo solo 7 ore

Corriere del Ticino ESTERI

La premier, ai primi di novembre, era stata nominata per acclamazione leader del suo partito socialdemocratico, proiettandola verso la storica elezione a premier, durata poche ore

Non un plebiscito: ma in base al sistema svedese un candidato premier non ha bisogno della maggioranza favorevole, basta che non ce ne sia una contraria.

«La pratica costituzionale vuole che un governo di coalizione si dimetta dopo che uno dei partiti abbandona la coalizione. (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altre testate

La Svezia ha eletto per la prima volta una donna alla guida del governo, ma Magdalena Anderson, leader dei socialdemocratici, si e' dimessa poche ore dopo. 54 anni, e' stata ministra delle Finanze nel governo di Stefan Lofven, dimessosi da primo ministro lo scorso 10 novembre. (Tiscali.it)

Per la premier Andersson la defezione degli alleati è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Nonostante il doppio schiaffo in Parlamento, Andersson sembrava determinata ad andare avanti, fino a quando non è arrivata la terza brutta notizia. (EuropaToday)

Sputnik Italia [email protected] +74956456601 MIA „Rosiya Segodnya“ 252 60. Notiziario. (Sputnik Italia)

Quindi si è detta disponibile a ritentare alla guida di un governo monopartitico, sostenuto dai soli Socialdemocratici. Ascolta la versione audio dell'articolo. 3' di lettura. Da un record all’altro, o poco ci manca. (Il Sole 24 ORE)

La nomina era arrivata con 117 voti favorevoli, 174 contrari e 57 astenuti: numeri che, in base alla legge svedese, consentono l'elezione. La Svezia ha eletto per la prima volta una donna alla guida del governo, ma Magdalena Anderson, leader dei socialdemocratici, si è dimessa poche ore dopo. (Corriere TV)

Cioè appena uno in meno della maggioranza di 175 sui 349 legislatori del Riksdag, il cui eventuale voto contrario boccia qualsiasi premier. Clamoroso colpo di scena in Svezia: poche ore dopo essere stata eletta premier, prima donna nel Paese scandinavo, Magdalena Andersson ha rassegnato le dimissioni. (Metropolitan Magazine )