A Bolzano la carica degli scettici. Il 50% dei sanitari non si vaccina

La Stampa INTERNO

Spiega la presidentessa dei Medici di base: «Eticamente non è accettabile che i sanitari non si vaccinino.

Il ritorno in Zona Rossa con un altro lockdown non sembra smuovere i sanitari dalle loro incrollabili convinzioni.

A Bolzano sono stati somministrati 6557 vaccini Pfizer-Biotech anti Covid-19, dei 20 mila 620 già a disposizione.

È un problema di cultura, poi ci sono i no vax e pure tanti scettici che temono che questi vaccini non siano sicuri, perché troppo poco testati dalle case farmaceutiche». (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Inoltre 199 test antigenici positivi. I laboratori dell'Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 2.188 tamponi PCR e registrati 174 nuovi casi positivi. (Alto Adige)

Sci, l’Alto Adige ignora le preoccupazioni del Cts: “Da lunedì impianti aperti per i residenti” (Di mercoledì 13 gennaio 2021) Le uniche montagne su cui da lunedì prossimo si potrà sciare sono quelle dell’Alto Adige: il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ha confermato la riapertura degli impianti dal 18 gennaio solo ed esclusivamente per i residenti. (Zazoom Blog)

Sono intervenuti anche 4 piloti di droni (operatori specializzati del Soccorso Alpino) che hanno perlustrato varie zone anche dall’alto. In azione anche il soccorso alpino. Alle 9 di questa mattina i carabinieri del Renon, circa 20 volontari del soccorso alpino e 10 volontari dei vigili del fuoco di Soprabolzano sono stati divisi per ispezionare accuratamente buona parte dell'altopiano. (il Dolomiti)

In Alto Adige l’affluenza è stata infatti molto bassa e per questo motivo si è deciso di dirigere altrove l’esordio della campagna dando la priorità agli ultraottantenni e alle altre categorie a rischio. (La Voce di Bolzano)

ono in campo tre squadre del Soccorso alpino e una dozzina di carabinieri con l’aiuto dei segugi. Si vuole setacciare tutta l’area nei pressi di sentieri usati per le passeggiate da Bolzano a Soprabolzano, Santa Maria Assunta e l’area intorno. (ladigetto.it)

Tutti coloro che non otterranno un appuntamento per i prossimi giorni saranno messi in lista d'attesa e successivamente contattati dall’Azienda sanitaria dell'Alto Adige. L’Azienda sanitaria dell'Alto Adige si occupa anche di prenotare l’appuntamento per la somministrazione della seconda dose. (Alto Adige)