«Il 2022 è l'anno più caldo di sempre: a luglio 2,26 gradi in più»

ilmattino.it INTERNO

Se si fanno delle medie bisogna fare attenzione ai periodi, in passato non avevamo stazioni: la media quindi non è un concetto matematico applicabile»

«Luglio 2022 ha proseguito lo studioso - si registra come il secondo luglio più caldo da quando vengono realizzate le misurazioni, secondo solo al 2003, così come lo sono stati anche maggio e giugno».

Per ora, l'anno più caldo in Italia dal 1800 a oggi è sempre il 2018, con un'anomalia di +1,58 gradi sopra la media. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri giornali

primi sette mesi proiettano il 2022 come l'anno più caldo di sempre: luglio appena concluso ha fatto registrare un +2,26 gradi sopra la media italiana dal 1800 (da quando vengono rilevati i dati) ad oggi e nel complesso i primi 7 mesi dell'anno fanno registrare un +0,98 gradi. (Tp24)

Pertanto, non è da escludere che il semestre caldo 2022, cioè il periodo maggio-ottobre, possa essere più caldo di quello omologo del 2003 Estate 2022 calda come quella 2003. Complessivamente, l’Estate 2022, con la sua canicola persistente, rimane su livelli paragonabili a quelli dello stesso periodo del 2003. (Tempo Italia)

Il caldo accumulato sul mare rappresenterà un carburante esplosivo con i primi passaggi perturbati e le prime irruzioni fredde. Quest’anno è quindi al momento il più caldo di sempre, ma si tratta chiaramente di un trend provvisorio, in attesa di capire cosa accadrà negli ultimi cinque mesi dell’anno. (Meteo Giornale)

Siccità Oltre al caldo, la siccità. L’estate 2022 — il mese di luglio appena terminato è stato il più caldo di sempre con 2,26 gradi sopra la media — può essere accostata a quella record del 2003. (Corriere della Sera)

Quindi il 2022 sarebbe l’anno più caldo di sempre «se finisse adesso». I primi sette mesi proiettano il 2022 come l’anno più caldo di sempre: luglio appena concluso ha fatto registrare un +2,26 gradi sopra la media italiana dal 1800 (da quando vengono rilevati i dati) ad oggi e nel complesso i primi 7 mesi dell’anno fanno registrare un +0,98 gradi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“L’agricoltura – conclude Prandini – è infatti l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici ma è anche il settore più impegnato per contrastarli” E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti relativa ai primi sette mesi dell’anno su dati Isac Cnr, che effettua rilevazioni in Italia dal 1800. (Libertà)