Il satellite Italo-Americano Ixpe inizia la sua esplorazione cosmica: ora allo studio di una supernova

Come riferisce l’agenzia Ansa, di fatto il satellite ha “aperto i suoi occhi”, rigorosamente a raggi X, verso il cosmo, per provare ad effettuare nuove scoperte per quanto riguarda i fenomeni più estremi dell’universo.

E’ iniziata in via ufficiale la missione del satellite spaziale italo-americano denominato Ixpe.

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Martin Weisskopf, responsabile scientifico della missione presso il Marshall Space Flight Center della Nasa, ha commentato: “L’inizio delle osservazioni scientifiche di Ixpe segna un nuovo capitolo per l’astronomia a raggi X. (Computer Magazine)

Se ne è parlato anche su altri media

Artemis-1, prevista tra la primavera e l’estate prossima, dovrà portare la capsula Orion in orbita retrograda attorno alla Luna e certificare per il volo umano il nuovo sistema di trasporto statunitense. (Global Science)

IXPE sonderà anche lo spazio-tempo contorto attorno ai buchi neri di massa stellare e misurerà il loro spin. Il braccio dell’osservatorio, che fornisce la distanza necessaria per focalizzare i raggi X sui suoi rivelatori, è stato dispiegato con successo il 15 dicembre. (Tom's Hardware Italia)

È solo l’inizio: il piano di osservazioni di Ixpe in questo primo anno offrirà dati unici per diverse classi di sorgenti astrofisiche, da cui ci aspettiamo nuovi stimolanti approfondimenti teorici» Questa fase durerà almeno due anni ed è stata inaugurata puntando il resto di supernova Cassiopeia A (Cas A). (Media Inaf)

Tutto liscio durante la prima fase. Lassù non c’è solo il telescopio James Webb, ma anche Ixpe, un satellite con tanto made in Italy (Tech Meteoweek.com)

La missione fa parte del programma spaziale Smex (Small Explorer) della Nasa e vede il fondamentale contributo tecnologico italiano. «La polarimetria X dei resti di supernovae ci fornirà indicazione dei siti di accelerazione dei raggi cosmici grazie alla mappatura del campo magnetico – afferma Paolo Soffitta di Inaf-Iaps, responsabile scientifico nazionale di Ixpe – Cas A non sarà l’unica supernova che Ixpe osserverà». (Global Science)