La Roma denuncia gli scontri prima del derby contro la Lazio: "Condanniamo ogni forma di violenza nello sport"

La Roma denuncia gli scontri prima del derby contro la Lazio: Condanniamo ogni forma di violenza nello sport
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La Roma denuncia gli scontri prima del derby contro la Lazio: "Condanniamo ogni forma di violenza nello sport" "L'AS Roma condanna fermamente ogni forma di violenza nello sport e tra i tifosi". É la nota del club giallorosso dopo gli scontri di ieri prima del derby. "Il Club ribadisce con forza il proprio impegno nei confronti dei valori del rispetto - prosegue la nota -, della civiltà e della leale competizione sportiva, sia dentro che fuori dal campo". (Milan News)

Se ne è parlato anche su altri media

La coreografia inscenata ieri all'Olimpico dai sostenitori biancocelesti per il derby contro la Roma ha impressionato anche la dirigenza del club. La Lazio ringrazia i propri tifosi. (CalcioMercato.com)

"La società condanna con assoluta fermezza le violenze e le aggressioni che hanno avuto luogo e si dissocia in modo netto e inequivocabile da ogni forma di violenza. La Lazio esprime la propria vicinanza e solidarietà agli agenti delle forze dell'ordine rimasti contusi negli scontri avvenuti fuori dallo Stadio Olimpico in occasione del derby contro la Roma (Sportmediaset)

Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha voluto rilasciare delle dichiarazioni in conferenza stampa sugli episodi violenti durante il Derby. VIOLENZA – «Io sono stato il primo a combattere certi fenomeni violenti. (CalcioNews24.com)

Scontri Lazio-Roma, Malagò: "È un bollettino di guerra, il calcio è una vittima"

In seguito alla guerriglia per le strade di Roma, lunedì 14 aprile è arrivato il primo arresto in flagranza differita per gli scontri. Prima del derby Lazio-Roma, disputato domenica 13 aprile e finito in parità 1-1, nella Capitale si sono verificati diversi scontri tra gli esponenti delle due tifoserie e le forze dell'ordine. (Sky Sport)

Scontri a Milano alla manifestazione contro la guerra a Gaza e in Cisgiordania - ANSA (Avvenire)

"Assurdo, invece che andare avanti torniamo indietro. Ho letto i dati, sembrava un bollettino di guerra; 1500 poliziotti impegnati, una quadrante della città paralizzato, 13 agenti feriti. Io penso che il calcio sia totalmente vittima di queste storie". (La Stampa)