Aia, Calvarese appende il fischietto al chiodo: ecco il motivo

QUOTIDIANO NAZIONALE SPORT

Milano, 20 luglio 2021 - Gianpaolo Calvarese appende il fischietto al chiodo.

Se avesse continuato a dirigere le gare del massimo campionato, dove ha collezionato 156 gettoni, si sarebbe creato un evidente conflitto di interessi.

L'arbitro abruzzese ha deciso di ritrarsi per motivi personali: dietro questa scelta ci sarebbe la volontà di allargare il mercato dell’azienda di famiglia, che produce integratori sportivi, ai club di Serie A e B. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Voci ricorrenti, riportate da repubblica.it, segnalano l’azienda dello stesso Calvarese interessata a rilevare inoltre il Teramo Calcio. Il direttore di gara non arbitrerà più in Serie A. (RomaNews)

Il fischietto ha preso la decisione dopo attente riflessioni sulla propria attività imprenditoriale. L’ultima partita arbitrata dal fischietto di Teramo rimarrà quindi Juventus-Inter del 15 maggio, dove i bianconeri ottennero i tre punti grazie ad alcune decisioni arbitrali a dir poco discutibili (Samp News 24)

Come scritto dalla ‘Gazzetta dello Sport’, Gianpaolo Calvarese si è dimesso come arbitro dopo 156 gare dirette in Serie A. Calvarese e le polemiche dell’ultimo Juventus-Inter. Come riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, si è dimesso oggi l’arbitro Gianpaolo Calvarese che ha arbitrato 156 sfide nella massima serie. (SerieANews)

SE NE VA – Gianpaolo Calvarese non è più un arbitro di Serie A. Calvarese lascia pertanto con Juventus-Inter dello scorso 15 maggio come ultima partita in carriera: sarà ricordata per il rigore regalato a Juan Guillermo Cuadrado (e una serie di altri errori piuttosto evidenti) (Inter-News)