Spionaggio, Pegasus: anche Macron tra i possibili intercettati

Adnkronos ESTERI

Oltre a Macron, ad essere colpiti sarebbero stati il presidente iracheno Barham Salih e quello sudafricano Cyril Ramaphosa.

Lo scrive il Washington Post, tracciando una lista di "dieci primi ministri, tre presidenti e un re" i cui telefoni cellulari sarebbero stati intercettati. Ci sarebbe anche il presidente francese Emmanuel Macron tra le persone spiate con il software Pegasus prodotto dall'israeliana Nso. (Adnkronos)

Su altri media

I telefoni cellulari del presidente francese Emmanuel Macron e di 15 membri del governo francese potrebbero essere stati tra i potenziali bersagli nel 2019 di un tentativo di hacking di un servizio di sicurezza marocchino, che avrebbe utilizzato a tale scopo lo spyware Pegasus, realizzato dal gruppo NSO con sede in Israele. (Sputnik Italia)

Noi invitiamo i Paesi buoni in tutto il mondo a unire le forze con noi per creare una difesa internet globale”. Questo scandalo sembra ricordare il caso Echelon, negli anni ’90: il “primo occhio” che spiava ogni movimento, parola, pensiero (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Oltre al presidente sudafricano, è di ieri la notizia che anche il telefono del presidente francese Emmanuel Macron è stato infettato dallo spyware Pegasus, che permette di estrarre numeri di telefono, messaggi privati, foto e video. (Dire)

Anche il presidente francese Emmanuel Macron, l’ex primo ministro Edouard Philippe e una quindicina di ministri del suo governo potrebbero essere stati spiati dal Marocco con lo spyware Pegasus prodotto dalla societa’ israeliana Nso. (IL GIORNO)

I telefoni cellulari del presidente francese Emmanuel Macron e di 15 membri del governo francese potrebbero essere stati tra i potenziali bersagli nel 2019 di un tentativo di hacking di un servizio di sicurezza marocchino, che avrebbe utilizzato a tale scopo lo spyware Pegasus, realizzato dal gruppo NSO con sede in Israele. (Sputnik Italia)

Le strategie della Commissione Ue. Il dossier approda ora sul tavolo della Commissione Ue mentre emerge che anche il presidente francese Macron potrebbe essere nella lista degli “spiati”. “Il commissario Breton chiederà ai servizi della dg Connect di lavorare” sulla vicenda dello spionaggio dei giornalisti col software Pegasus. (CorCom)