Rc Auto, aumentano i prezzi del +12,6% rispetto a gennaio 2021. Quanto cosa ora in media una polizza
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Rc auto sempre più care, avere e mantenere una macchina sta diventando sempre più costoso. L'incremento complessivo del premio medio pagato a luglio 2024 è stato il 12% più alto rispetto a quello pagato a gennaio 2021. Gli assicurati più giovani sono stati quelli più penalizzati dai rincari, con un incremento del 23,4% per gli under-25 a fronte del +12% per gli over-60. È quanto emerge da un'analisi Ivass sull’andamento dei premi Rc Auto nel periodo 2021-2024. (Italia Oggi)
La notizia riportata su altri giornali
Lo afferma il presidente del Movimento difesa del cittadino (... (Mobilità.news)
Pubblicato l’andamento delle dinamiche dei premi RC auto dell’IVASS, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, relativo al periodo 2021-2024. Dalla pubblicazione emerge che da fine 2022 il mercato italiano è stato caratterizzato da un aumento dei premi medi, sia pure inferiori ad altri Paesi UE. (Cittadinanzattiva)
Tra gennaio 2021 e luglio 2024 i prezzi delle assicurazioni Rc Auto in Italia sono aumentati in media del 12,6%, secondo i dati del Quaderno Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni). Nello stesso periodo, il premio medio nominale è diminuito del 25,3%, mentre in termini reali la riduzione è stata del 29,7%. (METEO.IT)
La situazione sull’assicurazione auto in Italia è tracciata dall’IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) nel Quaderno numero 33 dedicato all’analisi delle dinamiche dei premi RC Auto 2021-2024. (Moveo)
I guidatori virtuosi in classe 1 hanno subito un rincaro del 13%. Una conferma ... salata, non una novità. Negli ultimi anni, gli automobilisti hanno dovuto affrontare una crescita dei costi delle polizze RC Auto. (Auto.it)
Nel 2024 i premi del ramo rc auto sono aumentati del 6,5%. Nel triennio 2022-24, infatti, prosegue l’associazione delle compagnie assicuratrici, il costo dei pezzi di ricambio si è accresciuto del 14,2% mentre i danni alla persona sono stati rivalutati di oltre il 16% (a fronte di un’inflazione generale del 15,4%). (BaraondaNews)