Long Covid, con Omicron ancora più casi

Vanity Fair Italia SALUTE

Avremo molti più casi di long Covid.

Lo dice un’indagine inglese pubblicata su The Lancet di cui dà conto il Corriere della Sera e nella quale sono stati confrontati pazienti affetti da long Covid dopo l’infezione con la variante Delta o con Omicron di Sars-CoV-2.

Nel frattempo si stanno cominciando a identificare alcuni biomarcatori di gravità del Long Covid, come citochine, interferoni e Ptx3, una molecola scoperta per la prima volta da noi». (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altri media

Per il momento, concludono gli esperti, l’unico strumento per contrastare l’insorgere del Long Covid è la vaccinazione Si tratta di una ricerca sottoposta a revisione tra pari: la prima che studia la differenza tra il Long Covid post Omicron e post Delta. (Money.it)

Ascolta la versione audio dell'articolo. 3' di lettura. Anche uno studio dei Cdc, pubblicata il mese scorso, ha concluso che almeno uno malato di Covid su 5 potrebbe avere complicazioni post-malattia. (Il Sole 24 ORE)

LIVE. Altre stime inglesi, ha aggiunto, "parlano di disturbi nel 20% dei casi dopo 5 settimane e nel 10% dopo 3 mesi. (Sky Tg24 )

Ne parla in studio, intervistato da Luigi Ripamonti (responsabile del Corriere Salute) il professor Alberto Mantovani, immunologo, direttore scientifico Humanitas e professore emerito all’Humanitas University Il Long Covid è un fenomeno destinato ad aumentare. (Corriere TV)

Sono i possibili sintomi del Long Covid nei bambini da zero a 14 anni, che interessano il 40% circa dei guariti da Sars-CoV-2 in questa fascia d'età e durano almeno 2 mesi. A indicarli è il più grande studio condotto finora sulla sindrome post-infezione negli under 14, pubblicato tu 'The Lancet Child & Adolescent Health'. (Tiscali Notizie)

Diversi studi medici condotti in paesi europei e nel resto del mondo hanno dimostrato che il rischio di imbattersi nel Long Covid dopo l’infezione acuta supera il 20%, il che non è affatto poco. Inoltre è stato acclarato che l’insorgenza della sindrome Long Covid non è direttamente legata alla gravità della malattia Covid. (ReteAbruzzo.com)