Boris Johnson: vera emergenza finita, rinuncio ai poteri speciali

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La prevista abrogazione dei poteri fa parte del piano autunnale e invernale di Johnson per la gestione della pandemia del virus del Pcc.

In una dichiarazione pubblicata il 12 settembre, il governo ha affermato che il primo ministro Boris Johnson avrebbe annullato alcuni dei poteri di emergenza emanati in Gran Bretagna dal Coronavirus Act 2020.

Di Lily Zhou. I poteri d’emergenza legati al virus del Pcc, che consentono al governo del Regno Unito di chiudere certe fasce dell’economia inglese, verranno abrogati. (epochtimes.it)

Ne parlano anche altre fonti

Interrogazione nel Regno Unito sulla mortalità del Covid. scenarieconomici.it. di Leoniero Dertona. Il membro del parlamento britannico Steve Baker fa una semplice interrogazione scritta al Dipartimento inglese per la salute e la sicurezza sociale. (Come Don Chisciotte)

Al momento il numero di ricoveri negli ospedali del Regno Unito si aggira attorno agli 8.500, ben al di sotto dei 40 mila pazienti della seconda ondata di Covid La terza dose ricadrà principalmente sul vaccino Pfizer e Moderna, apparentemente più efficaci quando utilizzati come richiamo, mentre il vaccino AstraZeneca sarà garantito a coloro che non potranno ricevere un vaccino RNA per motivi clinici. (Rai News)

Con l’arrivo della stagione fredda l’Inghilterra ha deciso di seguire una strategia diversa dall’Italia. La certificazione verde è uno strumento che si basa su dati scientifici» (La Stampa)

Ma ha aggiunto che non introdurli al momento ”è il giusto equilibrio” in base ai dati attuali. Il tasso dei ricoveri e lo stato generale del servizio sanitario nazionale, ha risposto Witthy, chief medical officer dell’Inghilterra (L'HuffPost)

LEGGI ANCHE Leicester-Napoli, l'ambasciata: «La deroga non è ancora ufficiale». Come confermato da Sky Sport, il Napoli ha ricevuto in queste ore rassicurazioni dalla Uefa: i tre calciatori in questione, una volta arrivati nel Regno Unito domani pomeriggio, potrebbero solo effettuare un ulteriore tampone di controllo rispetto al resto del gruppo (ilmattino.it)

BoJo sta intanto completando oggi la distribuzione delle varie deleghe - particolarmente importante viene ritenuta quella sul coordinamento dei progetti in favore di una maggiore equità sociale e territoriale nel Regno, affidata a Michael Gove, promosso ministro della Aree Urbane e degli Enti Locali - nonché al rinnovo di alcune poltrone non senior della compagine: equivalenti a quelle di sottosegretario o viceministro in Italia Lo scrive oggi il giornale 'amico' Daily Telegraph sulla base d'indiscrezioni attribuite a Oliver Dowden: traslocato nelle scorse ore dalla carica di ministro della Cultura - dove ha ceduto il posto a una delle diverse donne promosse da BoJo, Nadine Dorries, scrittrice per hobby di grande successo commerciale e bestia nera dei "giornalisti di sinistra" della Bbc - a quella di copresidente del Partito Conservatore (e ministro senza portafogli). (Gazzetta di Parma)