Mine antiuomo, addio a Magawa il topo gigante medaglia d'oro che disinnescava ordigni dalla Tanzania alla Cam…
Magawa era un topo di dimensioni relativamente grandi
Magawa è stato il roditore di maggior successo tra quelli addestrati dagli attivisti di Apopo, un'Organizzazione Non Governativa belga con base operativa in Tanzania, all'Università dell'Agricoltura di Morogoro.
Il suo fiuto, capace di riconoscere l'odore di un componente chimico utilizzato negli esplosivi, ha permesso in cinque anni di localizzare e disinnescare oltre 100 ordigni. (La Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
La prima intervista rilasciata da Mohamed Ihattaren è al veleno e lancia accuse pesanti nei confronti della Sampdoria. Sulle sue condizioni fisiche a Genova poi racconta alcuni pesanti retroscena. (Calcio In Pillole)
«Magawa era in buona salute e trascorreva la maggior parte del tempo giocando con il suo solito entusiasmo. È morta Magawa la topolina che fiutava le mine. (Metro)
Morto Magawa, topo eroe della Cambogia: era stato addestrato dall’associazione Apopo. Magawa era un ratto africano gigante in grado di individuare mine e ordigni inesplosi nel sottosuolo. (Notizie.it )
Era il novembre 2013 quando all’Università dell’Agricoltura di Sokoine, in Tanzania, nacque un cucciolo di Cricetomys ansorgei, chiamato poi Magawa. È morto Magawa, il ratto eroe di APOPO, l’organizzazione non governativa che in Africa bonifica i campi minati con il fiuto dei roditori giganti. (Amicidicasa.it)
Magawa aveva operato ultimamente in Cambogia dove si stima ci siano non meno di 5-6 milioni di mine antiuomo (le vittime delle mine in Cambogia sono ad oggi circa 70.000). Era andato in pensione nel mese di giugno dopo una lunghissima carriera durata ben 5 anni in qualità di “sminatore”; stiamo parlando di Magawa, un ratto gigante africano, addestrato alla ricerca di mine. (Vigna Clara Blog)
Ha rilevato più di 100 mine e altri esplosivi durante i suoi cinque anni di carriera. L'associazione Apopo lo aveva addestrato come i cani a fiutare mine antiuomo. (Il Sole 24 ORE)
