Arbitri, si dimette Gianpaolo Calvarese: motivi personali e di lavoro

La Gazzetta dello Sport SPORT

La comunicazione per scritto ai vertici dell'Aia, potrebbe occuparsi dell'azienda di famiglia. Edoardo Lusena. Si è dimesso oggi l'arbitro Gianpaolo Calvarese, 45 anni, in Serie A e B dalla stagione 2008-09 dirigendo 156 partite nella massima serie.

L'intenzione di Calvarese sarebbe quella di dedicarsi all'azienda di famiglia, nel Teramano, che si occupa di integratori alimentari

Le polemiche all'ultima — Piglio deciso in campo, Calvarese ha fatto spesso discutere per le sue direzioni. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Dal 2008 al 2021, ha diretto 156 partite di Serie A, l'ultima, quel discusso Juventus-Inter del 15 maggio all'ultima giornata di campionato. Si è dimesso Gianpaolo Calvarese. (Calciomercato.com)

E invece alle porte della sua ultima stagione da arbitro del massimo campionato, ha deciso di fare un passo indietro, fermandosi. Il direttore di gara della Can si è dimesso nel pomeriggio. (la Repubblica)

Gianpaolo Calvarese, arbitro di Serie A, ha deciso di dimettersi a titolo immediato. Il prodotto della sezione di arbitrale di Teramo ha optato per questa scelta, secondo Sky Sport, per dedicarsi interamente all’azienda di famiglia in terra abruzzese che produce integratori sportivi derivati dall’apicoltura. (SpazioJ)

Secondo quanto riportato da Sky Sport il motivo è legato all'attività imprenditorialedi famiglia, un'azienda in provincia di Teramo che produce integratori sportivi derivati dall'apicoltura: la volontà di allargare il mercato a club di Serie A e B va a scontrarsi con un evidente conflitto d'interesse. (La Lazio Siamo Noi)

Nessuna polemica, per la cronaca, dietro questa scelta: alla base della decisione vi sarebbe infatti l’intenzione di allargare il mercato dell’azienda di famiglia, che produce integratori sportivi, ai club di Serie A e B. (TUTTO mercato WEB)

Dal basket alla serie B di calcio, la qualità del lavoro di Alfredo è attestata dai numerosi premi vinti nel corso degli anni, dalla quantità dei libri pubblicati e dalla coda di pubblico che quotidianamente lo segue in Tv e sui social. (alfredopedulla.com)