Anderson, si (ri)parte. Famiglia, nuovi amori e il legame con Di Canio: la Lazio esulta per il Felipe 2.0

L'addio alla Lazio e l'approdo al West Ham.

Iniziava così il messaggio con cui Felipe Anderson salutava la Lazio il 15 luglio del 2018.

Vince le partite da solo". Futuro RIbery, Davide Lippi: "Spero resti in Italia, magari alla Lazio". TORNA ALLA HOMEPAGE

Felipe Anderson?

West Ham e Porto, ora "Pipe" sogna di tornare a fare la differenza a Roma, nella squadra che - le foto lo confermano - non ha mai dimenticato. (La Lazio Siamo Noi)

Ne parlano anche altre fonti

La Lazio suda, obbedisce ai primi diktat (pressione forte, difesa alta, capacità di coinvolgere gli esterni d'attacco). Ad Auronzo di Cadore, sede del ritiro estivo di Sarri, la Lazio sta prendendo vita (Calciomercato.com)

Oggi, però, ha voluto salutare ufficialmente il West Ham, squadra con cui ha giocato nelle ultime tre stagioni. «Grazie di tutto, il West Ham sarà sempre nel mio cuore. (Lazio News 24)

E' un ritorno particolare quello di Felipe Anderson che rientra alla base dopo diversi anni non sui suoi livelli. Questo significa meno campo a disposizione per correre ma, allo stesso tempo, giocare molto più vicino alla porta. (La Lazio Siamo Noi)

- Advertisement -. Tempo di lettura: < 1 minuto. CALCIOMERCATO LAZIO FELIPE ANDERSON – Chiusa definitivamente l’operazione della Lazio per il ritorno di Felipe Anderson. Tutto lo staff al West Ham United vorrebbero ringraziare Felipe Anderson per il suo contributo dato durante il suo periodo come Hammer e gli augura il meglio per il suo futuro” (LazioNews)

Inizialmente i problemi di ambientamento di Luis Alberto, che trovava poco spazio, poi l’infortunio agli adduttori rimediato da Felipe Anderson nell’estate del 2017 (restò fuori 4 mesi), qualche problema di coesistenza nel 3-5-2 e la somma è fatta: Inzaghi li ha schierati raramente insieme. (La Gazzetta dello Sport)

AGGIORNAMENTO 18.38 - Finiscono le prove tattiche, il campo viene accorciato per la partitella di fine seduta. Azione super orchestrata da Luis Alberto e Felipe Anderson, il tocco vincente è di tacco di Caicedo. (La Lazio Siamo Noi)