Cassino – Stellantis, Ugl Metalmeccanici: ”Chiesto piano industriale per tutti i siti Italiani”

TG24.info ECONOMIA

“Lo stabilimento lucano di Melfi (PZ) nel 2024 sarà il primo a ricevere 4 nuove vetture Full Electric del segmento medio con 4 marchi diversi del brand Stellantis.

L’azienda – conclude Spera – ha dichiarato che stepby step saranno mostrati i piani per tutti i siti automobilistici italiani”

oggi inizia il primo dei tanti appuntamenti per condividere ‘step by step’ i processi di fusione e di espansione del gruppo puntando ad essere il Leader del mercato globale”. (TG24.info)

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Promessa di un futuro migliore, ma per il presente si è detto poco. Il comunicato di USB è stato diramato a mezzo stampa. Melfi è stato al centro del dibattito, su Melfi sembra che l’azienda voglia investire, ma così non la pensano i rappresentanti di USB. (ClubAlfa.it)

Le quattro vetture prodotte a Melfi nel 2024 - una per ciascun grande brand di Stellantis - faranno parte del segmento medio. La futura produzione nello stabilimento italiano passerà, però, da una verticalizzazione, con l'integrazione delle due linee esistenti in un'unica potenziata. (Automoto.it)

Per Stellantis, infatti, le vendite in Europa a maggio sono state pari a 224 mila unità (UE + Efta + UK). Il brand americano si ferma a 11 mila unità vendute nel mese di maggio con una crescita del +53% ed a 58 mila unità vendute nel 2021 con una crescita del +65% (ClubAlfa.it)

E non poteva mancare un commento all’esito del summit di ieri 15 giugno presso il Ministero dello Sviluppo Economico con al centro del discorso il futuro di Stellantis in Italia, da parte del Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi. (ClubAlfa.it)

Così il Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, intervenendo alla giunta di Confcommercio. (LaPresse) – “Le sorti del Paese sono legate in modo chiarissimo a come saremo capaci di implementare il Pnrr”. (LaPresse)

Il sindacato Force Ouvrière che tutela molti dipendenti francesi del gruppo Stellantis intende promuovere una transizione energetica “made in France” attraverso la creazione di un’etichetta “Veicolo elettrico made in France”. (ClubAlfa.it)