Centrodestra in piazza a Roma, Salvini alla folla: sedetevi, evitiamo polemiche

Il Mattino INTERNO

«Sedetevi, per favore, evitiamo inutili polemiche, che tra poco iniziamo», ha detto, dal palco.

«Anche stavolta, per questo governo, il clandestino viene prima di tutto, prima degli italiani, secondo le regole del politically correct.

Il centrodestra scende in piazza a Roma per una manifestazione senza vessilli di partito e composta, con circa 4mila sedie piazzate davanti al palco.

Ora vogliono far passare a Salvini lo stesso che ha passato Berlusconi», ha detto il vicepresidente di Forza Italia,, aprendo la manifestazione. (Il Mattino)

Ne parlano anche altre testate

Ha aggiunto che questa andrebbe ricercata, anzitutto, tra gli alleati del centro-destra e che non potrebbe coinvolgere il Movimento 5 Stelle, da cui si sente diviso su tutto. Gli azzurri puntano a votare a favore della richiesta degli aiuti del MES, a cui si oppongono strenuamente i 5 Stelle e, dalle opposizioni, Lega e Fratelli d’Italia. (InvestireOggi.it)

Il centrodestra scende in piazza a Roma per una manifestazione senza vessilli di partito e composta, con circa 4mila sedie piazzate davanti al palco. Salvini e Meloni puntano all'avviso di sfratto a Conte, tentano la spallata estiva al presidente del Consiglio, chiedono le elezioni. (Il Gazzettino)

Forza Italia, dopo le clamorose rivelazioni del giudice Amedeo Franco e la sentenza del Tribunale civile di Milano che smonta le motivazioni della condanna di Silvio Berlusconi, rialza la testa e passa al contrattacco. (ilGiornale.it)

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte scrive ai leader del Centrodestra rinnovando l’invito al confronto. Conte scrive ai leader del Centrodestra. A dare notizia della lettera arrivata da Palazzo Chigi è stata la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. (News Mondo)

Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana. In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro, svolgiamo un servizio pubblico. (Il Fatto Quotidiano)