Meteo, weekend con caldo estivo

Adnkronos ESTERI

Il tempo sarà prevalentemente soleggiato su gran parte d’Italia e le temperature continueranno a mantenersi calde con valori massimi superiori ai 25°C su gran parte delle città.

Il team del sito www.iLMeteo.it comunica che dalla prossima settimana la presenza anticiclonica si farà sempre più ingombrante.

Nel corso del weekend l’anticiclone si sarà esteso a quasi tutta l’Italia garantendo due giornate in gran parte soleggiate e molto calde. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri media

Sebbene non appaiano, nelle simulazioni attuali, centri depressionari direttamente in azione sul bacino centrale del Mediterraneo, piuttosto più attivi sul Centro Nord Europa, l’Italia sarebbe comunque investita da corrente instabili e più fresche provenienti dal Nord Ovest dalla Francia e responsabili di locale instabilità a fasi alterne. (Meteo Web)

Tempo medio di lettura: (Luino Notizie)

Già entro entro venerdì infatti raggiungerà la Penisola balcanica uscendo definitivamente di scena dall'Italia, mentre l'alta pressione potrà tornare liberamente espandersi dall'Europa occidentale verso il Mediterraneo centrale, riportando sull'Italia condizioni di stabilità. (abruzzo24ore.tv)

Il sole diverrà protagonista e sarà coadiuvato dall'afflusso di correnti calde afro-mediterranee che convergeranno all'interno dell'anticiclone e determineranno un aumento delle temperature. Sarà quindi la giornata più calda con punte di 28/30°C sulla Val Padana, localmente anche sulle zone interne toscane e sul Tavoliere delle Puglia, inferiori altrove. (abruzzo24ore.tv)

Fino al weekend il tempo tornerà in gran parte stabile e decisamente molto caldo. Nel corso del weekend l'anticiclone si sarà esteso a quasi tutta l'Italia garantendo due giornate in gran parte soleggiate e molto calde. (Yahoo Notizie)

il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto segnala rischi di criticità idrogeologica (allerta gialla), nel caso di temporali forti, in tutti i bacini idrografici del territorio regionale, con l’unica eccezione di quello del Basso Adige e Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco (che comprende il Basso Veronese e il Polesine). (Il Giornale di Vicenza)