Quanto Toti diceva: “Andate a farvi un bagno da Davide e ditegli che vi mando io”

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"Andate a farvi un bagno a Fiumaretta, andate da Davide e ditegli che vi mando io". Si era congedato così l'ex governatore ligure Giovanni Toti, salutando i cronisti che lo avevano aspettato fuori dalla sua abitazione di Ameglia, nello spezzino, nel giorno del suo ritorno in libertà, lo scorso primo agosto. In un pomeriggio da 30 gradi all'ombra aveva appena terminato di commentare la revoca dell… (La Stampa)
La notizia riportata su altri giornali
Toti e Giampedrone sono accusati di aver pagato per dieci anni il compenso di Davide Marselli con soldi pubblici. Gli episodi contestati dai magistrati riguarderebbero la precedente legislatura. (Unione Monregalese)
Entrambi indagati di truffa allo Stato, insieme a Marselli, titolare dello stabilimento… Lo scrivono, senza fronzoli, gli investigatori della Guardia di Finanza negli atti dell’indagine che coinvolge l’ex presidente della Regione Giovanni Toti e l’attuale assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone. (la Repubblica)
Per episodi della passata legislatura: un contratto per David… Adesso, dieci mesi dopo quel 7 maggio 2024 con l’arresto di Giovanni Toti, l’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone sarebbe indagato insieme all’ex governatore di truffa ai danni dello Stato. (La Repubblica)

Emerge ora, a distanza di tempo, un altro troncone dell'inchiesta della Procura di La Spezia, poi passata a Genova, che nel maggio scorso aveva portato Toti agli arresti per corruzione e terremotato la Regione. (il Giornale)
L’inchiesta, trasferita dalla procura della Spezia a quella di Genova, sarebbe aperta da mesi, ritenuta una costola minore delle maxi indagini per corruzione che hanno sconquassato la Liguria sull’asse Genova-La Spezia. (LA NAZIONE)
"Non sono a conoscenza di nessun procedimento a mio carico, se non per aver letto, con non poco stupore, le agenzie di stampa che mi riguardano. Se la vicenda, come mi pare di capire, verte sul contratto di lavoro di un collaboratore territoriale di segreteria politica, non vedo alcun profilo illecito, trattandosi di un contratto di lavoro predisposto e verificato puntualmente, come per tutti gli altri collaboratori con la stessa mansione, dagli uffici regionali. (LevanteNews.it)