Crepet: «Dietro ai problemi di molti giovani c'è una cosa che si chiama eredità. Mi fanno ridere i bambini con i trolley a scuola»
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«Mordere il cielo», lo spettacolo teatrale di Paolo Crepet, è arrivato ieri sera anche a Brescia, al teatro Clerici (I miei spettacoli? Non preparo niente, accendo una lampada e parlo. Io sento la gente, avverto quando l'attenzione scema un po', la cosa più difficile è dare un senso al tuo discorso collegando tutto», le sue parole), riscuotendo un ottimo successo di pubblico. Poche ore prima, lo psichiatra torinese si era raccontato a Gianluca Gazzoli nel popolare podcast «BSMT». (Corriere Brescia)
Su altri giornali
Novità culturale in vista dell’estate 2025, anno in cui a prendere il via sarà un filone estivo della stagione Tourné che, non più chiusa ai soli mesi invernali, si appresta ad annunciare uno degli eventi di punta del nuovo cartellone (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Durante il suo spettacolo dell’11 aprile al Teatro Team di Bari, Paolo Crepet è stato un fiume in piena. Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. (Virgilio Sapere)
L’ironia e la riflessione, gli spunti pedagogici e i richiami scanditi senza fronzoli, i principi scientifici abbinati alla chiarezza e declinati su un terreno difficile, in un periodo in cui cresce l’esigenza di risposte chiare anche se a volte possono risultare scomode. (Corriere Bari)
«C’è qualche posto nei palchetti ma non tanto di più»: è lo stesso Paolo Crepet a dare conferma del sold out della serata di domani (ore 21) al Ponchielli in cui lo psichiatra, sociologo, educatore, saggista e opinionista spiegherà perché è più che mai urgente Mordere il cielo. (La Provincia di Cremona)
Il Teatro Ponchielli è pronto ad ospitare Paolo Crepet: psichiatra, sociologo, educatore, saggista e opinionista italiano. Il suo discorso, Mordere il Cielo, porta il titolo del suo libro pubblicato nel giugno scorso. (Cremonaoggi)
Lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet fa notoriamente breccia sul mondo scuola. A sostenerlo due docenti amiche, nello specifico una maestra di scuola primaria e una dirigente e ispettrice scolastica in pensione, 55 e 61 anni, che lo hanno visto parlare nei teatri più volte e hanno letto i suoi libri. (Tecnica della Scuola)