Ferrari presenta la nuova Daytona SP3, l'auto che omaggia la storia

La nuova Ferrari Daytona SP3 strizza l’occhio a quella leggendaria tripletta e sottolinea l’intento di rendere omaggio agli Sport Prototipi Ferrari

La 330 P3/4, la 330 P4 e la 412 P sfilarono in parata alla bandiera a scacchi in casa degli storici rivali della Ford, rappresentavano altrettante evoluzioni della 330 P3.

Ferrari Daytona, il nuovo gioiello di Maranello. Il 6 febbraio 1967, alla 24 Ore di Daytona, la Ferrari compì una delle maggiori imprese della sua storia sportiva, con tre vetture sul podio della prima gara del Campionato Mondiale Sport Prototipi di quell’anno. (Virgilio Motori)

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Ma la nuova Daytona SP3 non è soltanto prestazioni: a rubare la scena è anche il suo design affascinante. Numeri spaventosi per la nuova Ferrari Daytona SP3, che la casa automobilistica di Maranello ha voluto far venire alla luce ispirandosi alla 330 P4 che nel 1967 trionfò sia a Monza che proprio a Daytona. (FormulaPassion.it)

Ferrari Daytona SP3: un renderista ipotizza in render come sarebbe la versione XX. Secondo quanto affermato dal cavallino rampante, la Ferrari Daytona SP3 impiega solo 2,85 secondi per passare da 0 a 100 km/h e 7,4 secondi da 0 a 200 km/h mentre la velocità massima è di 340 km/h. (ClubAlfa.it)

Nel giro di 48 ore, dunque, la Daytona SP3 è già un progetto concluso, non solo in termini di progettazione, ma anche di vendite: ed è la prova che le serie speciali, di qualsiasi marchio premium, vanno a ruba. (FormulaPassion.it)

Tutte le vetture sono state già vendute Spinta dal V12 più potente di sempre, capace di erogare 840 CV a 9.500 giri/min e di bruciare lo 0-100 in soli 2,85 secondi, la vettura del marchio italiano si ispira al mondo degli Sport Prototipi con linee decise e sensuali e con soluzioni aerodinamiche uniche nel loro genere. (FormulaPassion.it)

Il nuovo gioielli di Maranello verrà prodotta in 599 esemplari, 100 in più rispetto a Monza SP1 e SP2, tutte già prenotate. Questi alcuni degli elementi che spiccano agli occhi assorti di chi ammira la Ferrari Daytona SP3, oltre ad ogni minimo dettaglio volto ad ottimizzare l’aerodinamica. (AutoMotoriNews)

Se si sta lavorando su un progetto Icona è giusto prendere ispirazione dal passato, ma senza perdere di vista la visione complessiva. La famiglia Icona, della quale il modello presentato alle Finali Mondiali fa parte, aggiungerà nuovi membri nei prossimi anni, mantenendo fedele il significato del progetto. (FormulaPassion.it)