Decreto Rilancio, Zaia minaccia: “Senza modifiche vado in Tribunale”

QuiFinanza INTERNO

Non c’è un problema di attacco al nord, c’è un problema di qualcuno che non ha capito in che epoca sta vivendo.

“In questo decreto – spiega il governatore – il Veneto è sparito come zona rossa: noi abbiamo avuto 1.820 morti, quasi 4.500 ricoverati e siamo stati martoriati, non esiste che il Veneto sia fuori dalle zone rosse.

Così il governatore del Veneto Luca Zaia ospite di 24 Mattino su Radio 24.

Se non lo modificano d’ufficio io lo farò modificare a un tribunale perché io questo decreto lo impugno”. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri media

- dicono i parlamentari - I Comuni che sono stati zona rossa hanno tutti pari dignità. Un emendamento per le zone rosse viene annunciato dai deputati Federico Conte (Leu), del Basso de Caro (Pd), De Filippo (Iv) e Stumpo (Leu). (L'HuffPost)

Questo decreto verrà buttato nel cestino e dovrà essere riscritto, perché a mio avviso è assolutamente imbarazzante vedere quello che sta accadendo. Invece di limitarla ai comuni di 5 province bisogna estendere i fondi a tutti i comuni diventati zona rossa durante questa pandemia", ha affermato il ministro degli esteri. (Oggi Treviso)

Al momento non sto pensando ad ordinanze per limitare l'orario di apertura dei locali, anche perché le riterrei una sconfitta per noi veneti». Ad annunciarlo oggi, 21 maggio, è stato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, in aperturo dell'aggiornamento quotidiano sull'emergenza coronavirus. (Verona Sera)

Sono stati dunque 25 i nuovi positivi rispetto alla rilevazione di ieri sera: di questi, 21 sono stati rilevati nella notte e solo 4 nella giornata di oggi tra le ore 8 le 17. Bollettino del contagio in Veneto (Il Gazzettino)

Tute le riaperture della Regione Veneto, Zaia: "Le Regioni hanno superato l'esame di maturità" con il Governo Dal 25 maggio riaprono, tra le altre cose, parchi tematici, i noleggi di auto, bici e moto, le aree giochi per bambini all'aperto, anche nei centri commerciali e strutture ricettive. (Rai News)

Un'ulteriore ordinanza regionale è stata presentata oggi, 23 maggio, dal presidente del Veneto Luca Zaia. Le aree giochi per bambini potranno tornare accessibili, ma viene data la facoltà alle amministrazioni di posticipare questa apertura per procedere con manutenzioni o sanificazioni. (Verona Sera)