Pce core: inflazione in linea con attese, Fed attende dati sul lavoro

Pce core: inflazione in linea con attese, Fed attende dati sul lavoro
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Finanzaonline ECONOMIA

Il Pce core, la metrica dell’inflazione preferita della Fed, conferma le attese a dicembre con un aumento mensile dello 0,2% e un incremento del 2,8% su base annua, in linea con il mese precedente. Il dato dovrebbe placare le preoccupazioni per un’eventuale risalita dei prezzi, pur senza sbilanciare la posizione attendista della banca centrale sui tassi di interesse. Se vuoi aggiornamenti su Dati Macroeconomici inserisci la tua email nel box qui sotto: Iscriviti Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy. (Finanzaonline)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le grandi aziende tecnologiche statunitensi rischiano di diventare i “Lagnificent 7” quest’anno, ha avvertito Michael Hartnett di Bank of America Corp., suggerendo agli investitori di acquistare titoli internazionali a basso costo invece di inseguire le costose azioni statunitensi. (Websim)

L’indicatore dei prezzi su cui si concentra la Federal Reserve ha raggiunto livelli ben superiori all’obiettivo della banca centrale. L’indice dei prezzi delle spese per consumi personali è aumentato del 2,6% su base annua, 0,2 punti percentuali in più rispetto alla lettura di novembre e in linea con la stima del Dow Jones. (business24tv.it)

Vista immediata: L'aumento dell'inflazione PCE di dicembre negli Stati Uniti sostiene il mantenimento della FedI prezzi statunitensi sono aumentati a dicembre, mentre la spesa dei consumatori ha registrato un'impennata, suggerendo che la Federal Reserve potrebbe ritardare il taglio dei tassi di interesse per... (Marketscreener IT)

La Fed ha sbagliato qualcosa? Cresce il Pil Usa e anche l'inflazione: l'idea della retromarcia sui tassi

Usa: inflazione Pce +0,3% a dicembre, sale a +2,6% anno come stime (RCO) (Il Sole 24 ORE)

Questo risultato è leggermente inferiore alle attese che prevedevano un +0,4%, ma si allinea perfettamente con le previsioni su base annua, segnando un incremento del 2,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. (Borse.it)

E se, invece, la Fed alzasse i tassi d’interesse quest’anno? La domanda, nemmeno troppo peregrina, se l’è posta il Wall Street Journal, notando quanto son cambiate le cose negli ultimi quattro mesi. A settembre, la banca centrale decise una sorprendente sforbiciata di 50 punti ai Fed Fund nella convinzione che economia e occupazione stessero peggiorando e l’inflazione fosse svanita. (Corriere della Sera)