Il dramma sociale di Alitalia, a Roma 40mila posti di lavoro a rischio. Raggi convoca i sindacati

RomaToday ECONOMIA

Roma centro delle proteste e dell’emorragia occupazionale con 40mila addetti dello scalo di Fiumicino, tra personale Alitalia e indotto, a rischiare il posto.

I numeri indicano la gravità della situazione: ITA inizierà con l’assunzione di 2800 persone su quasi 11mila del settore aviation.

Alitalia, Raggi convoca i sindacati: "Non possiamo permettere dramma sociale". E sulla crisi Alitalia è intervenuta anche la sindaca di Roma, Virginia Raggi, che ha deciso di convocare i sindacati per ascoltare le loro istanze in un confronto aperto: “L’ex compagnia di bandiera Alitalia è stata gestita in maniera ondivaga. (RomaToday)

La notizia riportata su altri media

Sono tornati in piazza questa mattina, a Roma, in piazza San Silvestro, i lavoratori Alitalia, dopo le manifestazioni di ieri e l'altro ieri, per evitare che "una situazione da grave possa diventare drammatica". (Rai News)

“C’è poco di positivo – dicono – Ita parte ma noi non ne facciamo parte“. Nuovo presidio dei dipendenti Ita sotto la sede di Alitalia all’aeroporto di Fiumicino per protestare contro il piano aziendale. (Il Fatto Quotidiano)

In testa al corteo un grande striscione con la scritta "Giù le mani dai lavoratori Alitalia". (Il Messaggero)

“C’è poco di positivo, ITA parte ma noi non ne facciamo parte” dice uno dei dipendenti. “ITA non prende neanche in considerazione di fare un contratto nazionale” dice un altro, “cosa che ti aspetteresti dal più becero dei privati e invece a farlo è una compagnia pubblica”. (Il Sole 24 ORE)