Sifus Fnos a Schifani e Faraoni: "Aumentare il personale Oss"

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Il sindacato SIFUS-FNOS a firma di Laura Mantione e Maurizio Grosso, ha scritto al neo Assessore Reg.le alla Sanità e al Presidente della Regione Schifani per rappresentare le problematiche relative alla carenza di personale Operatore Socio Sanitario (OSS) all’interno delle Aziende Sanitarie della regione. “Tale situazione – hanno detto Mantione e Grosso – rappresenta una criticità che incide negativamente sulla qualità dell’assistenza erogata e sul rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). (Sicilia Medica)
Se ne è parlato anche su altre testate
La proposta e il malcontento del personale. La formazione degli Operatori Socio-Sanitari (OSS) per il ruolo di strumentista di sala operatoria è stata ufficialmente bloccata. Lo confermano i sindacati UIL e CGIL, che dopo un confronto con la dirigenza dell’Azienda Ospedaliera di Padova hanno ottenuto una frenata sulla contestata iniziativa. (AssoCareNews.it)
“Operatori socio-sanitari utilizzati per porre rimedio alla cronica carenza di infermieri: una pratica sempre più diffusa in tutte le aziende sanitarie e ora anche alla Fondazione Monasterio, che rischia di esporre gli stessi lavoratori a rischi notevoli, professionali e legali, solo per rispondere a logiche opportunistiche ed esigenze economiche. (Nurse Times)
«La proposta di attribuire agli OSS il ruolo di strumentisti in sala operatoria è pericolosa per la sicurezza dei pazienti. Chiediamo chiarimenti ufficiali dall’Azienda Ospedaliera di Padova. Su quali basi normative si intende procedere», dichiara De Palma, presidente del sindacato in una nota. (la VOCE del TRENTINO)

Così Angelo Minghetti (Federazione Migep), Gennaro Sorrentino (Stati Generali degli Oss) e Antonio Squarcella (SHC Oss) commentano l'intervento alla Camera del ministro della Salute Schillaci durante il Question Time “Renderemo più attrattive le professioni infermieristiche revisionando i percorsi formativi”. (Nurse24)
"Operatori socio sanitari utilizzati per porre rimedio alla cronica carenza di infermieri: una pratica sempre più diffusa in tutte le aziende sanitarie e ora anche alla Fondazione Monasterio, che rischia di esporre gli stessi lavoratori a rischi notevoli, professionali e legali, solo per rispondere a logiche opportunistiche ed esigenze economiche". (LA NAZIONE)
Certo è che l’eventuale attribuzione del ruolo di strumentista in sala operatoria agli oss, come pare possa accadere, rappresenta un’idea pericolosa per la sicurezza dei pazienti. Così Antonio De Palma , presidente del sindacato Nursing Up, intervenendo sulla proposta dell’Azienda Ospedaliera di Padova di formare come operatori socio-sanitari (oss) come strumentisti in sala operatoria, pare con un corso di appena 450 ore, per sopperire alla carenza di infermieri. (Nurse Times)