Borsa: Milano chiude in calo ma tiene con Tenaris, Iveco

La Sicilia ECONOMIA

La Borsa di Milano limita il calo (Ftse Mib -0,52% a 20.852 punti) in una seduta caratterizzata dall' intervento della Bank of England a sostegno dei titoli di Stato britannici, colti da una pioggia di vendite dopo il maxi-piano di stimolo fiscale voluto dalla premier Liz Truss. Sui mercati hanno continuato a pesare le tensioni sul gas con il prezzo ad Amsterdam a 207 euro con le ipotesi di stampa che il Nord Stream forse potrebbe essere inutilizzabile per sempre con il materiale dei tre tubi danneggiati che l'acqua salata potrebbe corrodere. (La Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

Borsa di Milano oggi 28 settembre: il Ftse Mib chiude ancora in calo. Nella notte, il Treasury Usa a 10 anni ha raggiunto il 4%, mentre in Italia il Btp decennale rende il 4,7%, avvicinandosi alla soglia del 5%. (Money.it)

Maglia nera è Stm (-4,9%), Unicredit cede il 2,6% e Banco Bpm l'1,8%, Saipem l'1,97%, Eni l'1,7 per cento. Fuori dal listino principale Mediaforeurope (Mfe) scivola dopo i conti semestrali con l'utile in calo: Mfe A cede il 3,5% e Mfe B il 4,44 per cento. (Tiscali Notizie)

Sui listini preme anche l'intervento della Bank of England a sostegno dei titoli di Stato britannici, colti da una pioggia di vendite dopo il maxi-piano di stimolo fiscale voluto dalla premier Liz Truss. (La Sicilia)

L’indice EuroStoxx 50 si trova a 3.299 punti con un calo dello 0,98%, mentre il nostro indice di riferimento, il Ftse Mib si trova al momento a quota 20.770 punti con un ribasso dello 0,83%. Avvio negativo nel Vecchio Continente con la maggior parte degli indici europei che avviano le contrattazioni all’insegna della negatività. (Finanza.com)

La crisi energetica è tornata al centro dell'attenzione dopo che tre linee offshore del gasdotto Nord Stream, che corre sotto al Mar Baltico, hanno subito danni senza precedenti in un solo giorno. (Finanza Repubblica)

La crescita del prezzo di energia elettrica e gas è rispettivamente +233,6% e +159,1%. “Sul mercato interno, la crescita su base annua dei prezzi dei settori delle attività estrattive e della fornitura di energia elettrica e gas è molto elevata”, rispettivamente +233,6% e +159,1%. (LaPresse)