Gaza, attacco a Deir al-Balah pochi minuti dopo l'ordine di evacuare

Gaza, attacco a Deir al-Balah pochi minuti dopo l'ordine di evacuare
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Tiscali Notizie ESTERI

Continua la massiccia offensiva israeliana su Gaza; nelle immagini si sentono le sirene, si vede il fumo da un edificio dopo l'ultimo attacco nella municipalità di Deir al-Balah (Gaza centrale) e si vedono i residenti in fuga per mettersi al riparo.L'Idf ha contattato gli abitanti della zona chiedendogli di abbandonare l'area circa 45 minuti prima di colpire. Solo poche ore prima a essere colpito è stato l'ospedale al-Ahli di Gaza City, uno dei pochi rimasti nella Striscia: secondo l'OMS un bambino rimasto senza le cure mediche è morto. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

Tende bruciate, macerie, barelle abbandonate e un viavai di ambulanze. «Tutti i pazienti e gli sfollati devono tenersi a distanza di sicurezza», avrebbe detto l'ufficiale. (il Giornale)

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Missili israeliani devastano l'ospedale di Gaza City uccidendo un bambino e costringendo a evacuare pazienti e medici, mentre nel giorno della domenica delle Palme i raid dell'esercito di Tel Aviv su altre zone molto popolate hanno fatto almeno 30 morti. (RaiNews)

Diario da Gaza: “Qui ammalarsi è una condanna a morte”

Israele sceglie la domenica delle Palme per lanciare due missili sull’unico ospedale cristiano di Gaza. L’unico ancora pienamente funzionante in tutto il nord della Striscia. E l’unico dove i gazawi potevano sperare di fare una tac. (la Repubblica)

"Notizie prive di fondamento", si limita a dire l'ICCS di via Jommelli 17 a Milano, altresì denominato "Istituto Clinico Città di Milano", struttura privata convenzionata con la Regione Lombardia, ex Clinica Santa Rita ribattezzata “ospedale degli orrori” dopo il processo iniziato nel 2008 (processo in cui il primario della clinica, Pier Paolo Brega Massone, era stato condannato complessivamente a 21 anni e 4 mesi di carcere per la morte di quattro pazienti, 55 casi di lesioni e truffe al servizio sanitario nazionale). (Il Giornale d'Italia)

Le scorte mediche sono quasi esaurite. Accoglie persone ferite nei bombardamenti, casi critici e partorienti, ma è allo stremo. (la Repubblica)