Lagarde: reazione BCE a crisi “cruciale forza stabilizzante”

QuiFinanza ECONOMIA

editato in: da. (Teleborsa) – La reazione di politica monetaria della BCE durante la crisi pandemica ha rappresentato “una forza stabilizzante cruciale per i mercati e ha aiutato a contrastare i gravi rischi posti sul meccanismo di trasmissione” della politica monetaria stessa “sulle prospettive economica dell’area euro e, in definitiva, sull’obiettivo di stabilità dei prezzi della BCE”.

Contemporaneamente le misure delle varie istituzioni focalizzate a mantenere l’erogazione di credito bancario all’economia e quelle della vigilanza bancaria Bce “hanno smorzato l’impatto della crisi e sostenuto la resilienza del sistema bancario“, ha aggiunto. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Questa fase, che durerà diversi anni, sarebbe dedicata allo sviluppo di servizi integrati, ai test e all'eventuale sperimentazione pratica di un euro digitale". Tra le altre ipotesi presentate da Panetta c'è anche quella di "rendere costoso usare l'euro digitale oltre una certa soglia come forma di investimento" (ilmessaggero.it)

Ora – ha spiegato – la tempistica è fondamentale: per l’implementazione del Recovery Fund ci vorrà tempo ma “dobbiamo evitare qualsiasi ritardo evitabile che possa intaccare questa percezione molti positiva di ciò che è stato realizzato”. (QuiFinanza)

I titoli avranno una durata variabile (da 3 a 30 anni), ma è prevista anche l'introduzione di obbligazioni con scadenza inferiore all'anno. "Un euro digitale può avere successo solo se soddisfa le esigenze degli europei", il commento di Fabio Panetta, membro del Comitato esecutivo della Bce. (la Repubblica)

La frase della presidente della Bce Christine Lagarde sarebbe arrivata come una doccia fredda sulle stime del bollettino annuale (SoldiOnline.it)

«Potremmo dar fine al PEPP entro marzo 2022», ha detto mercoledì il governatore in un’intervista a Bloomberg Television. BCE: il PEPP finirà a marzo 2022. Villeroy non è una voce fuori dal coro. (Money.it)

Lo ha detto oggi Fabio Panetta, membro del Consiglio direttivo della Bce, durante l'intervento di fronte alla Commissione per i problemi economici e monetari del Parlamento europeo. (Milano Finanza)