Vaccini Pfizer e Moderna, in Campania si cambia: da lunedì 42 giorni per il richiamo

Salernonotizie.it ECONOMIA

Tutti coloro che sono stati o saranno vaccinati fino a domenica continueranno dunque a ricevere il richiamo dopo 21 giorni (se sono stati vaccinati con Pfizer) e dopo 28 giorni (se la prima dose ricevuta è del farmaco Moderna)

Il richiamo sarà a 42 giorni dalla prima somministrazione.

Stampa. Scatterà da lunedì prossimo, 10 maggio, il nuovo regime per la somministrazione della seconda dose dei vaccini Pfizer e Moderna in Campania (Salernonotizie.it)

Ne parlano anche altri giornali

La campagna vaccinale contro il coronavirus in Italia si fa sempre più di massa: da lunedì prossimo, 10 maggio, saranno aperte le prenotazioni agli over 50, annuncia il commissario all’emergenza Francesco Figliuolo. (L'Arena)

Nel Lazio i richiami dei vaccini Pfizer e Moderna resteranno a 21 e a 28 giorni dalla somministrazione della prima dose. Secondo il Cts la somministrazione del richiamo entro 42 giorni dalla prima non avrebbe conseguenze sull'efficacia della risposta immunitaria. (Fanpage.it)

Moderna riferisce dunque i primi risultati di uno studio clinico in corso, nel quale sta testando una dose di richiamo da 50 microgrammi in individui già vaccinati I vaccini Pfizer e Moderna fermano le varianti del coronavirus. (Tiscali.it)

Alle 10.30 tra soggetti con e senza prenotazione, erano circa 250 le dosi di vaccino già somministrate e, secondo una prima stima sull’afflusso, si prevede che entro oggi potranno essere inoculate circa 800 dosi di vaccino. (AMnotizie.it)

Il vaccino di Pfizer, secondo due diversi studi pubblicati su Lancet e New England Journal of Medicine, resta infatti fortemente protettivo contro le varianti 'inglese' e 'sudafricana', con tassi di efficacia molto alti contro il rischio di infezione. (LaC news24)

Le prenotazioni potranno essere effettuate attraverso il call center regionale (0434223522), gli sportelli Cup, le farmacie abilitate e la web app. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi. (Telefriuli)