VIA LA FIRMA, VIA LA VIGNA. CONTINUA LA GUERRA DI BERGOGLIO CONTRO

UnfoldingRoma ESTERI

Intanto il libro uscirà con la firma del cardinale Sarah, «con il contributo di Benedetto XVI».

Una bruttissima storia di prepotenza clericale che alla fine punta ad imbavagliare Benedetto XVI”.

Né Papa Benedetto aveva nessuna intenzione di rimangiarsi quanto aveva scritto in difesa del celibato in quel volume.

Il cardinale Sarah, infatti, ha confermato che tutto era chiaro e condiviso, e ha pubblicato lettere di Benedetto XVI a lui indirizzate. (UnfoldingRoma)

Se ne è parlato anche su altri media

E mantiene salda la speranza che il Papa regnante non si farà intimidire dal colpo di mano del suo predecessore, sapendo che il Magistero non è un monolite immutabile ma un organismo che cresce e si sviluppa. (Il Riformista)

Quando si pubblica un libro ci sono tanti margini d’incertezza, ma una cosa deve – assolutamente deve – essere certa, ed il nome dell’autore. Sarah, uomo pio, esperto di liturgia e di teologia, non è tenuto a sapere, ma che invece sono parte necessaria della professionalità di un editore. (Farodiroma)

Napoli, 16 gennaio- In merito alle polemiche sui preti sposati sollevate dal Papa emerito, Benedetto XVI, e sull’apertura del celibato dell’ultimo Sinodo sull’Amazzonia, che si era espresso favorevolmente, c’è una dichiarazione congiunta di Rosario Mocciaro, Presidente Vocatio, e di Samuele Ciambriello, del Direttivo Nazionale Vocatio. (ILMONITO)

La scelta, spiegano dal Vaticano, tecnicamente è ascrivibile ai vertici dei Musei Vaticani dai quali dipende l'intera area museale di Castel Gandolfo aperta al pubblico per decisione di Papa Francesco (Il Messaggero)

Scalfari e le tre pagine su Repubblica per “salvare” Bergoglio. Condividi. dal blog di Marco Tosatti. Carissimi Stilumcuriali, il quotidiano più fake nella storia del giornalismo, Repubblica, oggi ha dedicato ben tre pagine al nulla: cioè al resoconto (chiamiamolo così in maniera convenzionale) di un incontro di Eugenio Scalfari con papa Bergoglio (Imola Oggi)

Da oggi la diplomazia multilaterale della Santa Sede sarà guidata da Francesca Di Giovanni, 66 anni, siciliana, di formazione giuridica e appartenente al movimento dei Focolari. Probabilmente era scaduto il periodo di affitto dello spazio pubblicitario, così sul frontale adesso campeggia una sorta di enorme buco da riempire. (Il Gazzettino)