Costa, probabile concessione green pass dopo ciclo completo vaccinazione

Corriere Quotidiano SALUTE

– ROMA, 19 LUG – “Un’altra novità all’ordine del giorno è che si va verso la concessione del green pass non più dopo 15 giorni dalla prima dose di vaccino ma dopo il completamento del ciclo vaccinale con le due dosi.

E’ probabile che si vada in questa direzione”.

Ciò, “sulla base delle sollecitazioni del Cts, perchè siamo nell’ambito delle scelte che la politica fa sulla base delle indicazioni scientifiche”. (Corriere Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Modulabile sulla base delle criticità regionali. "Se c'è una situazione che peggiora, automaticamente - spiega - ci può essere un'applicazione più ampia del Green Pass. Fornito da La Repubblica Andrea Costa. (Notizie - MSN Italia)

Il rilascio dopo la seconda dose. Non sembrano esserci dubbi sul rilascio dopo la seconda dose. “Non dobbiamo trasformare la prudenza in paura – ha detto Costa citato dall’Adnkronos – e non dare troppa rilevanza a quelli che sono i dati dei contagi giornalieri (News Mondo)

- ROMA, 19 LUG - "Un'altra novità all'ordine del giorno è che si va verso la concessione del green pass non più dopo 15 giorni dalla prima dose di vaccino ma dopo il completamento del ciclo vaccinale con le due dosi. (Giornale di Sicilia)

“Un’altra novità all’ordine del giorno è che si va verso la concessione del green pass non più dopo 15 giorni dalla prima dose di vaccino ma dopo il completamento del ciclo vaccinale con le due dosi. Di fatto, ha rilevato Costa, “già tutti sono prenotati per la seconda dose e le Regioni sono tornate a fare i richiami dopo 21 giorni come era inizialmente”. (AbruzzoLive)

Non appena avremo indicazioni da parte della scienza – conclude Costa – saremo pronti, perchè la struttura per somministrare la terza dose è già pronta nel nostro Paese” Oggi, “analizzando i dati, mediamente su 500mila dosi somministrate al giorno, circa 300-330mila sono seconde dosi e 150-170mila sono prime dosi”. (Metropolis)

APPROFONDIMENTI VACCINI Pfizer o AstraZeneca più efficaci contro la variante Delta?. Il team ha selezionato 56 volontari sani e ha prelevato campioni di sangue in diversi momenti, prima e dopo la prima e la seconda dose di vaccino Pfizer. (ilmattino.it)