Del Genio: “Basta etichette! Quale cinismo, ieri in 6 in attacco anche sul 2-0!”

Del Genio: “Basta etichette! Quale cinismo, ieri in 6 in attacco anche sul 2-0!”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tutto Napoli SPORT

Del Genio: “Basta etichette! Quale cinismo, ieri in 6 in attacco anche sul 2-0!” Intervenuto sui social dopo Milan-Napoli, il giornalista Paolo Del Genio ha scritto un post commentando la gara degli azzurri: "Non ripetiamo sempre le stesse cose. Il Napoli con il Milan ha spesso pressato alto, il primo gol nasce così. Il Napoli con il Milan ha spesso gestito palla con molti uomini posizionati sulla trequarti avversaria, il secondo gol arriva così. (Tutto Napoli)

La notizia riportata su altri giornali

Una frase di Fonseca spiega molto: “Loro hanno fatto due gol su due occasioni, noi nessuno con più occasioni. Milan-Napoli è finita alle 22.40, con l’impressione che il Milan non avrebbe segnato nemmeno se si fosse giocato fino a mezzanotte. (La Gazzetta dello Sport)

Partiamo da due dati: Day after Milan-Napoli 0-2, si sente dire da alcuni di Conte che vince grazie al catenaccio, al “difensivismo”, al cinismo, o alle assenze del Milan, agli errori dei rossoneri, alle scelte di Fonseca. (Tutto Napoli)

Si è immerso pienamente nella realtà napoletana, al punto che qualcuno stentava a credere che un allenatore del suo calibro potesse davvero approdare sulla panchina azzurra. Eppure, molti hanno dimenticato che, in passato, Antonio Conte avesse espresso il desiderio di guidare il Napoli, dichiarazione che rilasciò durante un'intervista alla giornalista Francesca Fagnani nel programma 'Belve' su Rai. (AreaNapoli.it)

Gazzetta - Vlahovic, la Juve è sempre più sua

Il Napoli espugna San Siro e nello spogliatoio esplode la festa. Protagonisti Romelu Lukaku e Khvicha Kvaratskhelia, autori di una prestazione straordinaria nel 2-0 inflitto al Milan. I due attaccanti del Napoli hanno celebrato la vittoria di San Siro con un simpatico siparietto su Instagram (Napolipiu.com)

Il Napoli entra nel cerchio di fuoco degli scontri diretti con la personalità e la convinzione di una squadra che sa quello che vuole, anche se non lo dice: lo scudetto. Se la sfida alla Juventus, unica di vertice, era arrivata troppo presto per sbilanciarsi, tant’è che lo 0-0 accontentava entrambe, quella in casa del Milan è la prima di una serie (Atalanta, Inter, Roma le prossime tre) che determina se la capolista è tale per via del calendario oggettivamente morbido o se lo è perché è una squadra costruita per vincere. (IlNapolista)

Una vittoria che legittima ancor di più gli uomini di Antonio Conte, sempre più in testa al campionato davanti a Inter e Juventus, impegnate quest’oggi rispettivamente contro Empoli e Parma. (Tutto Juve)