Atlantia vuole l’aiuto statale e minaccia causa al governo

Autostrade - Il gruppo dei Benetton tratta per la garanzia pubblica su 2 miliardi di prestiti: “Non possiamo più finanziarci, usiamo 900 milioni”.

Stavolta siamo alle minacce esplicite.

Parola ai legali. La guerra tra il governo e i Benetton si arricchisce di un’altra tappa.

Ieri Atlantia, la holding controllata dalla famiglia di Ponzano Veneto, che a sua volta controlla Autostrade per l’Italia, ha riunito un consiglio di amministrazione straordinario per prendere alcune decisioni, e minacciarne altre. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Nessuno può ricattare il Governo e lo Stato italiano», conclude. Lo afferma il viceministro delle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri (M5S) in un video postato su Facebook. (La Stampa)

Congelati dunque per il momento tutti i lavori in corso di progettazione sulla rete autostradale, per un valore complessivo di 14,5 miliardi. Congelati tutti gli investimenti straordinari sulla rete a causa delle difficoltà per Autostrade di ottenere liquidità. (Open)

Il Cda di Atlantia, che si è riunito oggi nel corso di una seduta straordinaria, ha analizzato la situazione complessiva della propria controllata Autostrade per l’Italia (Aspi). E' quanto si legge al termine del Cda di Atlantia. (Adnkronos)

La decisione rispecchia la forte preoccupazione maturata in seno al board a valle di una serie di eventi che hanno reso decisamente più incerto il contesto di riferimento. Di conseguenza, stante la posizione dell'esponente 5 Stelle, il Dl liquidità non dovrebbe valere per Autostrade. (Il Sole 24 ORE)

Quanto al prestito garantito, le banche stanno esaminando il dossier che non sarebbe ancora arrivato sul tavolo di Sace, società del gruppo Cdp. La sede di Autostrade per l'Italia, al centro anche dell'attuale scontro - Foto d'archivio, Ansa. (Avvenire)